Uno studio realizzato dal Royal College of Pediatrics and Child Health e condotto in collaborazione con il Child Accident Prevention ha sottolineato che i genitori si distraggono troppo spesso a causa dello smartphone mettendo a rischio i figli.
Un intervistato su 4 delle 2000 persone considerate ha ammesso di non essersi accorto della tragedia sfiorata almeno una volta nella vita perché distratto dallo smartphone.
Il fenomeno è talmente preoccupante che si è arrivati a coniare il termine smombies per indicare coloro che camminano con lo sguardo fisso sul display.
Chi però rischia i danni maggiori di questo comportamento sono proprio i nostri bambini.
Il 15% degli intervistati ha ammesso di aver rischiato una tragedia anche solo attraversando senza guardare la strada perché distratti dallo smartphone.
Purtroppo, nella vita, basta anche una minuscola frazione di secondo perché un bimbo si scotti, oppure ingerisca qualcosa di pericoloso o corra in strada.
“Quella frazione di secondo è sufficiente a mettere a rischio la loro vita, è per questo che esorto gli adulti a cambiare comportamento” dichiara Chodarhi, che ha portato avanti la ricerca.
Come accennato, i dati sono molto preoccupanti.
L’85% dei genitori ammette che quando il loro smartphone vibra controllano subito di cosa si tratta. “Mentre per i genitori perennemente sotto pressione il telefonino sembra rappresentare una svolta, perché comunque ci permette di fare la spesa, tenerci in contatto con amici e famigliari, e contemporaneamente intrattenere i nostri bambini mentre facciamo altre cose in realtà sono proprio loro i primi a fare la spesa” aggiunge Katrina Phillips direttore esecutivo dei Child Safety Week.
Ecco quindi alcuni suggerimenti per un saggio uso degli apparecchi tecnologici, tra cui lo smartphone:
Unimamme, dobbiamo dare il buon esempio ai nostri piccoli e insegnare loro a usare smartphone e apparecchi tecnologici con criterio.
Voi mandate o leggete messaggi mentre guidate?
Noi vi lasciamo con un video molto forte sui pericoli dello smartphone, che consigliamo di vedere e condividere!
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