Unimamme, forse ormai conoscerete tutte il tragico esito della storia del bimbo che, andato a Disneyland, a Orlando, insieme ai genitori, è stato ucciso da un alligatore.
Bambino ucciso da un alligatore: una mamma difende i genitori
Il piccolo Lane stava giocando tranquillamente su una spiaggia quando, dall’acqua, è spuntato uno dei numerosissimi alligatori che circolano in Florida e l’ha preso tra le sue fauci. Il padre di Lane ha persino cercato disperatamente di salvare il figlio, ma è stato tutto inutile.
Oltre al dramma del figlio scomparso la famiglia di Lane ha dovuto anche affrontare i commenti crudeli di tante persone, di tanti mamme e papà che hanno lanciato accuse e insulti.
Per esempio: “cosa ci faceva un bambino alzato alle 9.30?”, “Disney non ha luoghi dove nuotare, quindi perché erano in acqua, di notte?”, “Non riesco a credere che ci siano persone che non sanno che ci sono alligatori in Florida” e così via.
Una mamma, Jennifer Venditti, ha notato tutto questo odio e ha voluto intervenire in difesa dei genitori di Lane, già straziati per la perdita del figlio pubblicando alcune immagini del suo bimbo che giocava nello stesso punto dove è accaduta la disgrazia.
E ha scritto:
“Pregate, pregate per la famiglia e per coloro che hanno assistito alla tragedia. Ho scattato questa foto nello stesso angolo dove è accaduta la disgrazia tra le 8 e le 8.30, l’incidente è avvenuto alle 9. Gli elicotteri hanno volato sopra le nostre teste fino all’1 di notte e sono tornati verso l’alba.
Immagino che nessuno sia riuscito a dormire sapendo che gli elicotteri stavano cercando un bimbo scomparso e che era stato preso da un alligatore. Non potevo fare a meno di pensare se avessimo giocato con lui, se avessi parlato alla sua mamma. Come fa qualcuno a tornare a casa senza il proprio bambino? Ho sempre visto dei post che criticano i genitori.
Posso assicurarvi che il pensiero degli alligatori non era nella mia testa mentre Channing era in acqua. Si tratta di una pozza d’acqua davvero piccola, circondata delle piscine, da scivoli, ristoranti e luoghi dove accendere un fuoco. Non riesco a concepire come un alligatore potesse trovarsi in un luogo così piccolo e affollato.#giudicatemenopregatedipiù”
Sull’ondata delle sue riflessioni anche altre mamme hanno postato delle immagini dei figli sulle loro pagine facebook che giocavano dove è avvenuta la tragedia.
Unimamme voi cosa ne pensate delle critiche pervenute alla famiglia del bambino morto?
Non pensate che sia una cosa che poteva capitare a chiunque?
Perché le persone trovano più facile attaccare i genitori del bimbo piuttosto che l’organizzazione di Disneyland che non ha protetto adeguatamente i suoi clienti?
Noi vi ricordiamo un’altra storia un po’ simile dove, come in questo caso, sono piovute critiche su una mamma per un istante di disattenzione.