Care unimamme, uno dei peggiori incubi di noi genitori è quello di perdere i figli, di distrarsi e non trovarli più. Sale l’ansia che qualcuno li possa aver preso, che gli possa far del male o che nessuno estraneo “buono” li soccorra e li aiuti.
Ma se vi capitasse di trovarvi dall’altra parte, di incontrare cioè una bambina visibilmente persa, sola per strada o comunque in un luogo pubblico, cosa fareste?
Bambina di 6 anni sola in strada: come reagiscono i passanti?
Un video sconvolgente mostra il comportamento di alcune persone, e ciò che si vede non è affatto piacevole.
Il video è stato realizzato dall’Unicef in occasione del nuovo rapporto sullo stato dell’infanzia nel mondo.
Nella prima parte, Anano, la bambina attrice di 6 anni viene prima vestita elegantemente e riceve attenzioni dai passanti, preoccupati che si sia persa, se viva nelle vicinanze, nella seconda invece, truccata per apparire sporca e vestita malamente, nessuno sembra accorgersi di lei.
Nella seconda parte del video, girata all’interno di un ristorante, le reazioni sono anche peggiori: mentre quando Anano è ben vestita e pulita le persone sono gentili, accoglienti e carine, quando Anano ritorna sporca e malvestita viene trattata male, la gente la osserva con malfidenza e la caccia via. Tant’è che poi Anano se ne va via piangendo, perché è facile per nessuno sentirsi cacciati e non voluti, figuriamoci per un bambino.
La frase che appare al termine del video dice:
“Immaginate cosa provano milioni di bambini che tutti i giorni vengono allontanati”
e poi
“Il cambiamento inizia quando tu decidi di tenerci”
L’ashtag che accompagna il video è #fightunfair, che significa “combatti l’ingiustizia“.
E voi unimamme vi fermereste se incontraste una bambina come Anano per la strada?
Secondo il nuovo rapporto dell’Unicef entro il 2030 (data conclusiva degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile):
- 69 milioni di bambini sotto i 5 anni moriranno per cause prevalentemente prevenibili,
- 167 milioni di bambini vivranno in povertà,
- 750 milioni di donne si saranno sposate da bambine
- e oltre 60 milioni di bambini in età da scuola primaria saranno esclusi dalla scuola
Occorrono politiche pubbliche e di investimenti globali.
Anche se tanti e importanti sono stati i progressi dal 1990 a oggi nel salvare le vite dei bambini e nel mandarli a scuola, tanto c’è ancora da fare.
“I bambini più poveri hanno il doppio delle probabilità di morire prima del loro quinto compleanno e di soffrire di malnutrizione cronica, rispetto ai coetanei di famiglie benestanti.”
Per non parlare di mortalità materna e spose bambine.
La povertà è la causa principale di tutte le disparità.
Un video che vuole essere una “chiamata all’azione” per il mondo a trattare i bambini meno fortunati allo stesso modo in cui vengono trattati i più fortunati.
Cambierà questo video il vostro modo di vedere i bambini, tutti?