L’iniziativa nordica ha aiutato a diminuire significativamente il tasso di mortalità infantile da 65 bambini ogni 1000 nascite nel 1938 a 2,26 ogni 1000 nel 2015.
Ora anche il Regno Unito, riconoscendo questa brillante intuizione, ha deciso di adottarne il metodo.
Lo Uk infatti ha il tasso di mortalità infantile più alto in Europa: 4,19 morti ogni 1000 bambini. Come accennato i finlandesi le usano nei primi 8 mesi di vita del piccolo.
Quando il governo finlandese ne ha regalata una per il Principe George la loro popolarità è incrementata enormemente.
Vediamo insieme quali sono i benefici di questa “scatola magica“. Innanzitutto il fatto che sia di taglia piccola impedisce ai bimbi di girarsi sul pancino, elemento che secondo gli esperti contribuisce alla morte improvvisa del lattante.
Così, l’Imperial College Healthcare ha pensato di distribuire 800 scatole contenenti:
per le mamme del Queen Charlotte Hospital e del Chelsea Hospital.
Tra i materiali educativi distribuiti contengono consigli su come ridurre il rischio di mortalità infantile.
Sempre come parte dell’esperimento pilota i piccoli verranno monitorati fino a 8 mesi e ai loro genitori verrà chiesto di completare un questionario.
La dottoressa Karen Joash del Trust che sta conducendo l’esperimento, commenta così l’iniziativa: “per troppi anni il Regno Unito è rimasto indietro rispetto alle sue controparti europee nel ridurre la mortalità infantile”.
La vorreste anche in Italia?
Non pensate che spesso proprio la mancanza di mezzi assieme alla scarsa disponibilità di informazioni complete ed affidabili possano mettere in pericolo i più indifesi, ossia i neonati?
Introduzione al mondo delle notizie per i bambini: come fare a mostrare loro il mondo,…
In base al tipo di lavoro che fate (o allo stato della gravidanza) potreste dovere…
Seggiolino in auto obbligatorio per i bambini: ecco cosa dice il Codice della Strada (e…
Più batteri che nel gabinetto: un oggetto davvero comune nelle case di chi ha bambini…
No, la genitorialità non deve essere per forza privazione del sonno: ecco cosa potete fare…
Quale posizione ha il vostro bambino in grembo? Non serve un'ecografia: puoi scoprirlo seguendo i…