Oltre a questi si evidenziano anche 9872 siti segnalati rispetto ai 7712 dell’anno precedente e ben 3169 protocolli segnalati alla Polizia Postale.
L’attendibilità dei dati è riscontrata anche nel possesso degli stessi da parte della Polpost. Dal 2003 al 2015 Meter ha segnalato 125.365 siti.
Ecco come si distribuiscono i pedofili nel mondo:
L’Europa è una specie di “quartier generale” della pedofilia.
In Russia, in particolare, proliferano le segnalazioni di siti online. Su 2655:
In Oceania in totale ci sono state 1094 segnalazioni
In Africa il totale è di 555 segnalazioni
Americhe: 473 segnalazioni
Asia: 373 segnalazioni
Infine esiste anche il deep web, ovvero il web profondo e sconosciuto ai più che usano i pedofili per celare i loro traffici. Purtroppo le varie polizie non hanno ancora trovato un modo convincente per intervenire mentre la politica sembra disinteressata a questo aspetto.
Nel 2015 Meter ha trovato innumerevoli foto di minori, eccoli divisi per fasce di età:
I canali che usano i pedofili per comunicare e scambiare materiale sono molteplici:
Vkontakte è in salita rispetto al 2011 (da 34 a 107 segnalazioni), Facebook passa da 32 a 66 e Google + da 22 a 56.
I pedofili usano i social network per poter condividere le loro imprese attraverso la parola e la visione, diffondendo immagini e oscenità.
Meter rinnova quindi il suo appello a non condividere immagini dei bambini sui social perché sono un vero e proprio regalo per i pedofili.
Ecco come sono distribuiti gli archivi online utilizzati dai pedofili:
Meter svolte anche un importante ruolo come Centro di ascolto e prima accoglienza. Nel 2015 sono stati registrati 75 casi, sono state fornite 928 consulenze telefoniche. Dal 2002 al 2015 sono stati seguite 1126 casi
Tra i casi seguiti ci sono:
Don Fortunato di Noto, fondatore dell’associazione Meter, ha fatto della lotta alla pedofilia la sua personale crociata: “ “La lotta contro la pedofilia si vince anche quando non si tace davanti all’abuso. Chi lo fa commette un crimine. Per questo andiamo avanti nella nostra lotta, perché il nostro è un impegno per la vita sin dal 1989”.
Unimamme e voi cosa ne pensate di questi dati?
Seggiolino in auto obbligatorio per i bambini: ecco cosa dice il Codice della Strada (e…
Più batteri che nel gabinetto: un oggetto davvero comune nelle case di chi ha bambini…
No, la genitorialità non deve essere per forza privazione del sonno: ecco cosa potete fare…
Quale posizione ha il vostro bambino in grembo? Non serve un'ecografia: puoi scoprirlo seguendo i…
Il cibo uccide: in Italia e in Europa ogni anno sono troppi i minori di…
Dire di no è difficile in assoluto e lo è ancor di più al cospetto…