La pensa così un anonimo utente di Tripadvisor, noto sito per la prenotazioni di hotel, alloggi, ecc… che ha lasciato un messaggio, il 1° giugno scorso, rimproverando la struttura che lo ha ospitato, insieme alla sua famiglia, di non averlo avvisato prima della presenza di bambini disabili.
“Siamo arrivati e nel villaggio era presente una miriade di ragazzi disabili…Premetto non per discriminare ci mancherebbe sono persone che purtroppo la vita gli ha reso grandi sofferenze ma vi posso assicurare che per i miei figli non è un bello spettacolo vedere dalla mattina alla sera persone che soffrono su una carrozzina. Bastava che la direzione mi avvisava e avrei spostato la vacanza in altra data. “.
La sua manifesta mancanza di sensibilità non è passata inosservata in rete e infatti è piovuta una pioggia di commenti e critiche nei confronti del suo comportamento.
Tra di essi si distingue il commento di Iacopo Melio, già noto per la sua campagna #voglioprendereiltreno.
Melio ha deciso di rispondere con forza, ma usando anche un po’ di ironia all’uomo che ha scritto il post, sottolineando il grave messaggio diseducativo lasciato ai suoi figli.
“Se mai un giorno avrò dei figli vorrò insegnare loro che la vera disabilità è negli occhi di chi guarda, di chi non comprende che dalle diversità possiamo solo imparare. Disabile è chi non è in grado di provare empatia mettendosi nei panni degli altri, di mescolarsi affamato con altre esistenze, di adottare punti di vista inediti per pura e semplice curiosità” scrive il giovane puntando il dito verso l’egoismo e la mancanza di empatia dimostrata dall’autore della recensione che vorrebbe negare a portatori di handicap il diritto di godere delle vacanza, come tutti, perché “disturbano” la sua vista e quella dei suoi figli.
“Se un giorno avrò dei figli saranno sicuramente più fortunati dei tuoi che, poveracci, di colpe non ne hanno. Più fortunati perché scopriranno che la mia carrozzina non è né più né meno di un paio di scarpe nuove con le quali iniziare viaggi, avventure, sogni, destini, speranze. Se un giorno avrò dei figli sapranno che il dolore, quello vero, è nascosto nell’indifferenza e non nella malattia. ..Che il mondo è popolato da persone diverse ma con gli stessi diritti”.
Unimamme si parla spesso di inclusione, di rispetto e valorizzazione delle diversità altrui, purtroppo la realtà ci mostra come non vengano sempre condivisi, ma anzi calpestati per proprio egoismo.
Noi speriamo che più persone possibili facciano sentire la loro protesta.
Voi cosa ne pensate?
Noi vi lasciamo con 12 immagini per celebrare la bellezza oltre gli stereotipi.
Le donne di casa Klum si prestano come testimonial per Intimissimi: da nonna Erna a…
Come scegliere i nomi per gemelli: una guida pratica per i genitori che stanno per…
Che Pia Fico Balotelli abbia preso dal padre Mario, attualmente attaccante del Genoa? La sua…
Introduzione al mondo delle notizie per i bambini: come fare a mostrare loro il mondo,…
In base al tipo di lavoro che fate (o allo stato della gravidanza) potreste dovere…
Seggiolino in auto obbligatorio per i bambini: ecco cosa dice il Codice della Strada (e…