Samuel Leighton-Dore è uno scrittore che ha deciso di condividere come intende costruire la sua famiglia.
Samuel, il protagonista della nostra storia, è innamorato del designer Bradley Tennant con il quale vorrebbe allevare un figlio che avesse metà del patrimonio genetico di entrambi.
Per aiutarlo a realizzare il suo desiderio è intervenuta la sorella Bronte che ha accettato di donare le sue uova.
“Non è così strano come sembra. Useremo la fecondazione in vitro. Si tratterà delle uova di mia sorella e dello sperma del mio compagno con una terza parte surrogata, preferibilmente qualcuno che abbia già la sua famiglia” ha confessato l’uomo al Mirror “Questo è l’unico modo in cui sia io che il mio partner possiamo avere una connessione biologica con il bambino. Per alcune persone può suonare egoistico ma penso che il desiderio di avere un figlio con la persona che ami sia istintivo e naturale”.
Non si tratta di una decisione presa in modo avventato, inoltre si tratta di un processo lungo, che impiegherà anni ad avverarsi.
Sia Samuel che il compagno hanno iniziato a parlare di questa eventualità con l’avanzare dell’età.
“Penso che anche Bronte sia eccitata. Siamo sempre stati vicini, penso che per lei voglia dire molto poter aiutare me e Brad a iniziare una famiglia”.
Bronte non sarà riconosciuta come la “mamma” del piccolo, ma loro la chiameranno “zia speciale” o “fata madrina”.
“Per un bambino è importante avere una forte presenza femminile nella sua vita, inoltre penso sia il tipo di persona che non supera i limiti nell’essere genitori”.
Samuel e compagno hanno il sostegno della famiglia.
“I miei genitori sono di mentalità aperta, quindi la discussione non è stata come potreste aspettarvi. Siamo fortunati. Non so cosa ne penserà la mia famiglia estesa, ma spero che comprenderanno la scienza, la logica e l’amore dietro questo processo”.
“Ci sarà sempre una reazione d’impulso da chi legge solo il titolo e non tutta la storia. Ho ricevuto alcuni brutti messaggi e ho rimediato un po’ di odio su Instagram ma la maggior parte delle risposte sono state amorevoli e positive”.
“Siamo felici di di vivere in un periodo che facilita il modo di creare una famiglia amorevole. Se tutte le parti sono impegnate e felici, proseguite pure”.
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