Non bisogna però dimenticare un elemento importante l’assistenza sanitaria.
Sarebbe infatti opportuno informarsi sulle prestazioni sanitarie fornite gratuitamente nel Paese ospitante.
Spesso, nelle mete di grande flusso turistico è possibile che le Asl attivino la Guardia Medica Turistica. Si tratta di un servizio di assistenza sanitaria per i non residenti. Per informazioni contattate l’URP delle ASL interessate.
Se invece vi recate all’estero, rimanendo però in uno Stato europeo potete presentarvi direttamente presso un medico o una struttura sanitaria pubblica. Presentate la TEAM (la tessera europea assicurazione malattia) che trovate sul retro della tessera sanitaria. Con questa avrete diritto a ricevere prestazioni alle medesime condizioni dei cittadini dello Stato Ospitante.
Ricordate che il servizio è gratuito, fatta eccezione per qualche ticket non rimborsabile.
Francia e Svizzera esigono però il pagamento dei servizi. Potete chiedere il rimborso all’istituzione competente del posto o alla ASL al rientro in Italia presentando la ricevuta e la documentazione allegata, come riportato su Policlinico News.
Per quanto riguarda gli Stati al di fuori dell’Europa informatevi su eventuali accordi per l’assistenza tra Italia e il Paese dove vi recherete.
Se non c’è nessun accordo sarebbe consigliabile sottoscrivere un’assicurazione sanitaria prima della partenza.
Sul portale del Ministero della Salute potete compiere tutti gli accertamenti del caso.
E voi unimamme dove andrete in vacanza?
Le donne di casa Klum si prestano come testimonial per Intimissimi: da nonna Erna a…
Come scegliere i nomi per gemelli: una guida pratica per i genitori che stanno per…
Che Pia Fico Balotelli abbia preso dal padre Mario, attualmente attaccante del Genoa? La sua…
Introduzione al mondo delle notizie per i bambini: come fare a mostrare loro il mondo,…
In base al tipo di lavoro che fate (o allo stato della gravidanza) potreste dovere…
Seggiolino in auto obbligatorio per i bambini: ecco cosa dice il Codice della Strada (e…