Care unimamme, ci sono immagini che arrivano dirette al cuore, e quella che vi proponiamo oggi è una di quelle.
Vi abbiamo parlato spesso del legame particolare che unisce i gemelli, forse perché sono stati a contatto per ben 9 mesi nell’utero, e la storia raccontata da questa foto lo dimostra.
La foto di un neonato che abbraccia il gemello malato diventa virale
La mamma ha voluto pubblicare sulla pagina Facebook, con cui tiene aggiornati familiari e amici, l’immagine dei due suoi figli, di cui seriamente malato.
L’immagine ha ad oggi ottenuto più 120 mila mi piace ed è stata condivisa già 28 mila volte.
Questo è ciò che la mamma ha scritto:
“Questa foto è stata scattata 11 giorni dopo che sono nati, è la prima volta che si sono toccati e non appena Mason ha sentito Hawk lo ha abbracciato e ha fatto un grande sorriso. Abbiamo pensato che era giunto il momento per tutti coloro che stanno tifando per il nostro ragazzo di vedere questa foto“.
La mamma, Brandy Guettler, infermiera americana, ha spiegato a Cbs12, che era Mason che aveva bisogno del fratello quella sera e non il contrario.
“Era davvero molto agitato e l’infermiera ha detto perché non provi a metterlo giù vicino a Hawk. Ho detto “Puoi farlo tu?” Così abbiamo lo abbiamo adagiato lì e non appena ha sentito Hawk ha allungato il suo braccio, lo ha afferrato e subito ha sorriso. I due sapevano che erano lì l’uno per l’altro” ha raccontato la mamma.
Hawk in quel momento stava lottando per la vita. I dottori non avevano voluto dare false speranze ai genitori. Ad Hawk avevano infatti diagnosticato una condizione rara (stimato in 1-5/10 mila nati) chiamata CDH, Ernia Diaframmatica Congenita, un difetto postero-laterale del diaframma con passaggio dei visceri addominali nel torace e, conseguente insufficienza respiratoria e ipertensione polmonare persistente con elevata mortalità, anche se alcuni casi possono essere meno severi.
La madre ha aggiornato quotidianamente la pagina Facebook dedicata ai figli, raccontando gli sviluppi della condizione del bambino, e spiegando quanto soffrisse nel non poter stare a contatto con lui, nel vederlo andare in crisi respiratorie gravi e chiedendo preghiere.
A differenza di altri casi simili, la coppia con la pagina non ha chiesto fondi o aiuti ma ha voluto accrescere la consapevolezza sulla CDH e sulle vite che questa malattia rara può distruggere, sia dei bambini che dei loro genitori.
Purtroppo l’ultimo aggiornamento è di ieri sera, ed è tragico: “I nostri cuori sono affranti questa mattina perché il nostro piccolo dolce uomo è stato chiamato a casa per stare con Gesù. Se ne è andato in pace e sappiamo che non sta più soffrendo. Per favore dateci un po’ di tempo per piangere e per provare ad iniziare il processo di guarigione”
Riposa in pace piccolo Hawk…
E voi unimamme, sapevate dell’esistenza di questa malattia rara? Speriamo che la loro storia possa davvero aiutare ad aumentare la consapevolezza su questa malattia.
Vi lasciamo con la storia di una neonata che ha abbracciato la gemellina e che ha avuto un finale diverso.