Care unimamme, il primo giorno di scuola si sa è importante, ma mai quanto può esserlo per i bambini che hanno vissuto l’incubo del terremoto.
La scuola rappresenta infatti, almeno per i bambini, il ritorno alla normalità: alle 8 e 30 di martedì 13 è infatti suonata la campanella anche per i bambini di Amatrice.
La scuola è stata soprannominata “la scuola del miracolo” perché è stata realizzata in sole 2 settimane grazie all’incredibile lavoro della Protezione Civile di Trento.
La scuola del miracolo: ad Amatrice si torna a scuola
I lavori sono iniziati il 30 agosto e la scuola è stata realizzata in tempi da record: 10 aule che possono ospitare fino a 250 alunni, arredate grazie alla generosità della gente delle comunità di Folgaria, Lavarone e Luserna, come riportato dal Corriere Trentino.
Di queste 10 aule:
- 2 sono per la materna,
- 5 per le elementari
- e 3 per le medie.
Anche la scelta dei colori dei prefabbricati è stata importante: la sensazione che si ha guardandoli infatti è positiva.
Gli addetti ai lavori non si sono praticamente mai fermati: hanno lavorato 7 giorni su 7, 24 ore su 24 (tutte le mattine sveglia alle 6 e a volte si è lavorato di notte). Tutto ciò grazie alla generosità e all’entusiasmo delle persone coinvolte.
All’inaugurazione della scuola c’erano il sindaco di Amatrice, Sergio Pirozzi, il capo della Protezione Civile Fabrizio Curcio, il presidente della Provincia Autonoma di Trento Ugo Rossi. Il sindaco ha affermato: “Abbiamo la scuola, abbiamo tutto.”.
I ragazzi all’entrata erano sorridenti, segno che la scuola rapprensenta il cuore per l’intera comunità.
Oltre alla scuola è stato realizzato anche un parco giochi, sempre realizzato dalla Protezione Civile di Trento.
Al plesso verrà poi aggiunto il liceo, che sarà costruito di fronte alla scuola. Né mancherà la palestra, che si spera saranno pronti per l’inizio di ottobre.
Oltre a ciò anche Save The Children sta aiutando molto: sia sostenendo gli insegnanti e le famiglie dei bambini che vanno alla scuola dell’infanzia, sia occupandosi della realizzazione di una mensa, di un centro per attività extrascolastiche e di un’area attrezzata per lo sport, come si legge su Repubblica.
Noi speriamo con tutto il cuore che questo nuovo inizio sia solo il primo di tanti per tutte le persone coinvolte. E voi unimamme, cosa ne pensate del grandissimo lavoro svolto per questi bambini?