Unimamme oggi affrontiamo un argomento che potrebbe preoccupare qualcuna di voi con dei maschietti: l’igiene del pisellino.
Igiene intima dei bambini: problemi e soluzioni
Innanzitutto bisogna chiarire che solitamente è impossibile “scappellare” completamente la pelle del prepuzio dei bimbi sotto i 3 anni. Distinguendo per età:
- nel 90% dei casi questi “pisellini chiusi” sbocceranno entro i 3 anni
- nel 92% entro i 6 anni
- nel 99% entro i 16 anni
La percentuale delle persone con prepuzio non retraibile diminuisce e dopo la pubertà solo una piccolissima percentuale, l’1%, presenta ancora difficoltà. Il prepuzio, se non lo sapeste, è la parte di pelle che ricopre il glande (la punta rosea del pisellino). Il prepuzio svolge una funzione:
- protettiva
- immunitaria
- erogena
Perché il prepuzio non viene giù? Diversi i possibili motivi:
- aderenze balano-prepuziali fisiologiche: normalmente il prepuzio è attaccato al glande grazie a delle aderenze, a poco a poco, con la crescita queste aderenze si dissolvono tramite le erezioni intermittenti dell’infante e della cheratinizzazione della parte interna del prepuzio e della leggera trazione che può applicare la mamma durante il bagnetto
- fimosi fisiologica: l’apertura del prepuzio è stretta sotto i 3 anni e si allarga successivamente. Il pediatra è in grado di distinguere se c’è qualche problema e se bisogna ricorrere alla circoncisione a causa della fimosi patologica.
La fimosi patologica: cos’è
Come riportato su Medico e Bambino la fimosi patologica costituisce un evento frequente, soprattutto nei bambini molto piccoli. Alcuni scienziati hanno condotto uno studio al riguardo dividendo:
- fimosi modesta con aderenze balano-prepuziali (tipo A): impedisce una normale esposizione del glande, il prepuzio che si abbassa forma un anello stenotico
- fimosi non serrata (tipo B) in cui c’è una parziale o totale (anche se difficoltosa) retrazione del prepuzio
- fimosi serrata (tipo C): non è possibile la retrazione del prepuzio
Sono stati considerati bambini di età superiore a 3 anni, in numero di 49.
A 41 bambini con indicazioni al trattamento chirurgico è stato consigliato un trattamento con pomata cortisonica per 30 giorni due volte al giorno. Scopo di questo studio è stato di stabilire se il trattamento con pomata può essere un valido trattamento prima dell’intervento chirurgico. Alla fine della ricerca i pediatri hanno osservato riscontri positivi su 36 dei bambini trattati, 9 infine sono stati i “fallimenti” globali in tutto il campione considerato. Gli scienziati ne hanno dedotto che il trattamento chirurgico della fimosi dovrebbe essere sempre preceduto da un tentativo terapeutico con cortisonico.
Vediamo in modo più approfondito come distinguere due tipi di fimosi:
- fimosi patologica: il prepuzio è poco flessibile e caratterizzato dalla presenza di un anello fibrotico color avorio
- fimosi fisiologica: il prepuzio, nonostante sia stretto, appare integro, manca l’anello fimotico
Cosa possiamo fare se i nostri bambini hanno la fimosi fisiologica?
Come riportato su Faro Pediatrico ecco come procedere in questo caso. Innanzitutto provare ad attendere la naturale soluzione. Seguire i consigli del pediatra e fare cicli di terapia con pomate cortisoniche a cicli di 6-8 settimane se il pediatra lo ritiene opportuno.
E se si tratta di fimosi patologica?
Consultate un chirurgo che organizzerà un intervento di circoncisione, come accennato sarebbe bene tentare prima con le pomate cortisoniche, in alcuni casi con anello fimotico leggero e poco rappresentato potrebbero funzionare.
In caso di fimosi ci possono essere difficoltà nell’igiene quotidiana:
- Balaniti o Balanopostiti ricorrenti: infezioni di prepuzio e glande
- Infezioni delle vie urinarie ricorrenti: alla vescica (cistiti) e reni
- Dermatite da pannolino: nei casi più gravi di arrossamento da pannolino.
Unimamme voi eravate al corrente di questo problema?
Noi vi lasciamo con 5 giochi per insegnare l’igiene ai bambini.