La mamma, lo sappiamo, è la prima persona che vediamo appena nati, se escludiamo medici e infermieri.
Affermare che è anche l’ultima che vediamo può suonare un po’ strano, perché nella maggior parte dei casi lei è già deceduta nel momento in cui è giunta la nostra ora.
Ma ciò che racconta una persona che da anni lavora in un hospice, una struttura cioè dove le persone malate terminali vanno a morire dolcemente, di fatto non facendo terapie, se non cure palliative e lenitive del dolore, fa riflettere.
Vedere la mamma in punto di morte: ” accade molto spesso”
Tutti, anche le persone meno spirituali sperano, quando scoccherà la loro ora, di essere accolte da amici e parenti cari che hanno amato e le hanno precedute.
Kerry Egan che per lavoro supporta spiritualmente le persone dentro un hospice, aiutandole ad accettare la loro mortalità, ascoltandoli mentre le raccontano paure, dispiaceri e gioie che hanno avuto nella loro vita, ha recentemente scritto un libro “On living” nel quale racconta il suo lavoro e sostiene che le persone sulla soglia dell’Aldilà incontrino la loro madre.
“Chiunque lavori in un hospice vi dirà che è davvero comune per le persone in punto di morte vedere le loro madri” afferma questa donna, come si legge su npr.com.
Nell’affermare ciò però aggiunge che non si tratta un step necessario, perché non tutti lo vivano, ma accade a molti.
Le persone a cui è capitato hanno raccontato che la loro madre era venuta da loro, li aveva salutati, aveva parlato con loro e ogni volta le persone hanno ricevuto molto conforto .
Che le visioni siano vere o no, non interessa a Kerry: lei sostiene che ci sono tante cose che non possiamo capire, ma che l’importante è accettarle.
E voi unimamme, cosa ne pensate? Avete mai sentito storie simili? Sicuramente l’idea di rivedere la propria madre è davvero confortante.
Noi vi lasciamo con un’altra storia che ci ha colpito, e nella quale si parla di un bimbo che ha vissuto un esperienza pre-morte e l’ha raccontata.