Care Unimamme, della serie tv Yo-Kai Watch, ve ne avevamo già parlato qui, ma oggi vogliamo darvi qualche informazione in più, dato che abbiamo presenziato alla mitica fiera Lucca Comics & Games dove il fenomeno giovanile (target 5-9 anni) ispirato al manga e all’anime giapponese, ha dato vita a un vero e proprio “delirio mediatico”.
Qui, infatti, lo stand è stato preso d’assalto e l’omonimo videogioco per Nintendo 3DS è stato il vero protagonista dell’area dedicata alle famiglie.
Così, influenzati dallo spirito giocoso della serie, oltre a esserci scatenati nella Yo-Kai Dance, assieme a diversi YouTubers, ci siamo accaparrati dei fantastici regali personalizzati (la visiera di Jibanyan, un poster da colorare, la foto col nostro Yo-Kai preferito, alcuni stickers esclusivi e uno speciale passaporto Yo-Kai Watch) e abbiamo giocato al celebre videogame in una delle tante postazioni Nintendo 3DS. Insomma, ci siamo divertiti assai!
E volete sapere una cosa? Yo-kai Watch è nato come rivale dei Pokémon!
Ebbene sì, in più la serie prende spunto dal mito degli Yo-kai, una leggenda giapponese che vede questi spiritelli come responsabili di alcune delle vicende che ci accompagnano quotidianamente.
Nel mondo degli Yo-kai, inciampare, far cadere un oggetto o persino avere una giornata interamente storta non sono frutto della casualità ma, bensì, potrebbero essere frutto di qualche spiritello dispettoso.
Nathan, il protagonista della serie, entra in possesso dello Yo-kai Watch per caso, facendo la conoscenza di Whisper, il maggiordomo degli Yo-kai. Così, Nate, grazie al suo orologio potrà vedere questi spiritelli (invisibili a occhio nudo!) e dovrà trovare il modo di farseli amici e farli smettere di infastidire i poveri ed inconsapevoli umani vittime del loro potere. Per far questo, ovviamente, avrà bisogno di aiuto e chi meglio degli Yo-kai?
Inizierà, dunque a vivere una serie di avventure che lo porteranno a fare la conoscenza di moltissimi spiritelli che, in un modo o nell’altro entreranno a far parte della sua vita, instaurando un vero e proprio rapporto di amicizia con lui.
Che ne pensate? Non vi sembra esilarante? Complessivamente la serie ha registrato ottimi ascolti, raggiungendo più di due milioni di bambini e più di cinque milioni di persone in generale. Non male, vero?
In Italia, è andata in onda su Cartoon Network e da settembre è su Boing.
Quindi, care Unimamme, se ancora non ne siete convinte, fidatevi: ci sono dei piccoli mostriciattoli nascosti nei problemi che affrontiamo ogni giorno. Sono gli Yo-kai! Farveli amici, vi aiuterà a risolvere le sfide quotidiane! Che dite, volete accettare questa sfida assieme ai vostri pestiferi pargoletti?
Silvia Casini
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