La vita non si ferma davanti a nulla, nemmeno di fronte un pericoloso e disperato viaggio in mare, come accaduto a una giovane mamma migrante e partoriente.
Piccolo migrante viene alla luce su una nave di salvataggio
La donna protagonista di questa storia, che si trovava su un barcone insieme ad altre persone, stava tentanto di raggiungere le coste europee solcando il Mediterraneo dopo essersi lasciata alle spalle la morte del marito, deceduto in Nigeria. Insieme a lei c’erano 28 uomini e 7 donne, oltre a 8 minori non accompagnati.
Fortunatamente Sinsia, questo il nome della neo mamma, e gli altri migranti sono stati soccorsi dalla nave Aquarius dove è venuto al mondo il piccolo Favour Emeke Laska.
Si tratta del terzo bimbo nato sull’Aquarius dal febbraio del 2016, quando la missione di soccorso ha preso il via. Su questa nave dell’organizzazione umanitaria italo-franco-tedesca Sos Mediterranee sono venuti alla luce anche altri due piccoli profughi: Destiné Alex (in maggio) e Newman Otas (in settembre).
Favour, un bimbo di poco più di 3 kg, è nato sano anche grazie all’intervento degli operatori di Medici senza frontiere in collaborazione con Sos Mediterranee, che tra sabato e domenica scorsi ha effettuato 4 interventi di soccorso nel canale di Sicilia.
A dare vita a questa organizzazione è stato il capo di Marina Mercantile Klaus Vogel, con il sostegno di Sophie Beau (Marsiglia) e Valeria Calandra (Palermo).
I volontari si adoperano per salvare i migranti sulla nave Mv Aquarius, che in passato veniva usata come guardapesca nell’Atlantico del Nord ed è quindi ben temprata e abituata ad affrontare il mare agitato in qualunque stagione.
Noi speriamo che, dopo questo viaggio, Sinsia e Favour riescano a trovare ciò che cercano e che il loro futuro sia sereno.
Unimamme, cosa ne pensate del lavoro di questa organizzazione che con i suoi volontari salva centinaia di vite: uomini, donne, bambini, neonati che altrimenti rischierebbero di morire tra le gelide acque del Mediterraneo?
Noi vi lasciamo con la storia altrettanto commovente di una neonata sbarcata in Sicilia quando aveva solo 1 settimana.