A Napoli c’è una tradizione non scritta che si chiama “caffé sospeso“: quando si prende il caffé al bar se ne paga anche un altro per chi verrà dopo. La stessa cosa sta succedendo per i bambini le cui famiglie non possono permettersi di comprare un giocattolo per Natale: l’iniziativa – che si sta svolgendo in questo periodo pre natalizio proprio nella capitale partenopea – merita tutta l’attenzione perché permette ai più piccoli di avere un sorriso anche se magari provengono da famiglie in difficoltà.
“Giocattolo sospeso”: un gesto di solidarietà
Si tratta appunto di un gesto di grande generosità, questo dei napoletani: ricordiamoci che anche se Natale dovrebbe essere un momento pieno di gioia e allegria, non è per tutti così. In tante case si fatica ad arrivare alla fine del mese e soldi per i regali di Natale magari non ce ne sono. E’ dura da accettare quando si è bambini, soprattutto perché magari si vedono altri coetanei all’asilo o a scuola che invece saranno sommersi di regali.
L’iniziativa dei negozianti di Napoli invece si propone di aiutare con dignità le famiglie che non possono permettersi di comprare un regalo. Ecco come funziona: chi vuole può appunto acquistare un dono; verrà regolarmente rilasciato uno scontrino fiscale di cortesia tenuto in negozio e chi invece lo vorrà ritirare dovrà mostrare una fotocopia del documento d’identità valido.
Care Unimamme se per caso siete di Napoli o dintorni, ecco l’elenco dei commercianti aderenti:
Junior Giocattoli, via Pisciscelli 25;
Casa Mia, via Cilea 115;
Natullo Toys , via Nazionale 52;
Natullo Toys, corso Garibaldi 301;
Natullo Toys, via A. Ranieri 51;
Leonettti, via Toledo 350;
Leonetti, via Crispi 82;
La Girandola Giocattoli, via Toledo 400;
La Girandola Giocattoli, via E.Nicolardi 158-162;
Gerardi e Fortura, viale Kennedy 119;
Baby Bendrew, via Kerbaker 100-102;
Città del Sole, via Kerbaker 46;
L’Etoile, via Stella 140;
Arcobaleno Toys, viale Colli Aminei 72;
Arcobalocchi, via Pasquale del Torto 45.
Un’iniziativa di solidarietà tutta da condividere.