Ogni anno i botti di Capodanno provocano qualche ferito: non solo lesioni alle mani e agli occhi, ma anche alle orecchie.
Spesso si sottovalutano infatti i danni che possono essere provocati:
Secondo l’American Speech-Language Hearing Association (ASHA), se lo scoppio avviene ad una distanza ravvicinata, diciamo un metro, si rischia di danneggiare permanentemente l’udito dei più piccoli.
Infatti non è necessario che l’esposizione ai botti sia prolungata per determinare delle conseguenze: è sufficiente un singolo scoppio, che dura circa tre millisecondi, per provocare anche lesioni permanenti.
Ma come si presenta il danno inizialmente? Con dei fischi nell’orecchio, i cosiddetti acufeni, e ottundimento auricolare, cioè si sente in maniera ovattata, non chiara. Quando poi il danno si conferma è probabile che l’acufene possa rimanere presente per il resto della vita.
I botti di Capodanno sparati a distanza ravvicinata producono comunque un rumore d’intensità uguale o superiore a 150 decibel, come:
Pertanto, se i botti di Capodanno vengono esplosi a distanza ravvicinata possono:
Quindi al momento del conto alla rovescia per iniziare il nuovo anno, è bene adottare alcune misure salva orecchie:
E voi unimamme lo sapevate?
Seggiolino in auto obbligatorio per i bambini: ecco cosa dice il Codice della Strada (e…
Più batteri che nel gabinetto: un oggetto davvero comune nelle case di chi ha bambini…
No, la genitorialità non deve essere per forza privazione del sonno: ecco cosa potete fare…
Quale posizione ha il vostro bambino in grembo? Non serve un'ecografia: puoi scoprirlo seguendo i…
Il cibo uccide: in Italia e in Europa ogni anno sono troppi i minori di…
Dire di no è difficile in assoluto e lo è ancor di più al cospetto…