Se c’è una cosa che mi manca dei miei parti cesarei è vedere il momento in cui sono nate le mie figlie. In entrambi i casi infatti sono stata sottoposta ad un’anestesia totale e quando mi sono svegliata erano con il loro papà.
Un’altra cosa di cui sono un po’ zoppa è la non presenza di mio marito: io e lui condividiamo tutto e il fatto di non saperlo lì vicino a me (in alcuni ospedali è possibile invece assistere al parto cesareo) un po’ mi è sempre dispiaciuto.
Per questo forse Stephen Skinner, 32 anni, ha pensato che oltre ad esserci al parto di sua moglie Holly, avrebbe dovuto anche filmarlo. Non una novità, certo, in tanti lo fanno. La coppia si aspettava però un parto naturale, ma quando i medici hanno comunicato loro che non sarebbe stato possibile e che avrebbero dovuto fare un cesareo, Stephen ha deciso di riprendere lo stesso il momento.
In una serie di video postati su Facebook attraverso il sito Channel Mum il momento del parto di Holly, insegnante di yoga, è stato visto in totale da oltre 100mila persone (solo quello in cui viene detto se il bimbo è maschio o femmina è stato visualizzato da 20mila). Tutto è accaduto durante il periodo natalizio e i video sono stati postati qualche giorno dopo la nascita.
La coppia ha raccontato al Mirror che appunto aveva programmato di filmare il parto in acqua di Holly, ma quando è stata comunicata la decisione del cesareo ha deciso di proseguire nell’intento: “Non ci sono parti editate, il video è vita vera“ ha detto Stephen.
Certo, ci sono delle parti veramente forti, come per esempio quando Holly viene tagliata sul tavolo operatorio, ma “Holly e io siamo entrambi contenti di aver ripreso sia i momenti più brutti sia i momenti più eccitanti”– ha dichiarato Stephen.
E Holly sarà stata contenta di avere la telecamera addosso in un avvenimento di solito intimo? “Ci sono stati dei momenti in cui non avrei voluto la telecamera ma sono molto grata che abbiamo la possibilità di riguardare quelle immagini, delle quali non avrei avuto alcuna memoria. Ho visto il video milioni di volte e mi sono commossa“
La coppia ha detto che l’intento è stato anche quello di abbattere il tabù del parto cesareo, visto da alcuni come parto di serie b.
“Anch’io non lo avrei voluto e quando l’ho scoperto ho pianto, ma alla fine è andato tutto bene e questo è l’importante. Ci sono tantissimi tabù sul cesareo e voglio dimostrare che non c’è nessuna vergogna a subirne uno” ha dichiarato Holly.
E voi unimamme? Vi fareste riprendere mentre partorite con un cesareo?
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