I medici che la seguivano navigavano però nel buio, ma lei ha continuato a cercare una soluzione e ad ascoltare il suo corpo.
Quando infine si è recata al pronto soccorso per una tosse molto insistente i raggi x hanno rivelato tumori che occupavano 1/3 della sua cavità toracica.
Kayla aveva il linfoma di Hodgkin, un cancro al sistema linfatico. La donna ha iniziato subito una chemioterapia molto aggressiva facendo infusioni a settimane alternate per 5 mesi.
Dopo i trattamenti il cancro è entrato in remissione. In quel momento Kayla ha scoperto di attendere 4 bambini concepiti con l’aiuto di cure per la fertilità.
“C’erano 4 cuori sani che battevano” ha ricordato la mamma a Today “ho chiamato mio marito e lui mi ha detto che dovevo aver capito male, eravamo entrambi sconvolti”.
Questa super mamma dato alla luce 4 bambini alla 34° settimana. Per fortuna la gravidanza non ha presentato difficoltà.
Mentre era ancora incinta però Kayla ha sentito ancora quel fastidioso prurito e ha notato che i linfonodi si erano nuovamente ingrossati. Il cancro era tornato, ma prima di ricorrere nuovamente alla chemioterapia lei ha deciso di partorire.
Così sono nati Charles, Michael, Victoria e la piccola Lillian, il loro peso andava da circa 1 kg. a 1,5 Kg.
I piccini erano sani, solo Victoria e Charles hanno avuto qualche problema in più ai polmoni.
Le ecografie hanno mostrato che il cancro, nel frattempo, aveva attaccato il torace, l’ascella e il collo. Kayla ha iniziato nuovamente la chemioterapia in gennaio, secondo i medici ha il 50% di possibilità di sopravvivere per i prossimi 5 anni.
“Spero di poter sconfiggere questo pronostico”.
“Per me sarebbe semplice nascondermi in un angolo a piangere per ciò che mi sta capitando, ma penso alla mia straordinaria famiglia e al loro sostegno e così riesco ad affrontare le giornate. Sapere di avere 4 nuovi bimbi che vorrei vedere crescere e di cui vorrei vedere svilupparsi le personalità, mi aiuta ad andare avanti”.
Unimamme, voi cosa ne pensate della forza di questa mamma?
Vi lasciamo con la storia di un’altra mamma col cancro che ha lottato per suo figlio.
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