Finalmente l’Inps ha pubblicato i bandi per fare domanda per il voucher nido o voucher baby-sitting per i nati nel 2017. Si tratta dei contributi economici da utilizzare scegliendo tra
Tale contributo va richiesto in alternativa al congedo parentale, o maternità facoltativa.
Sul sito dell’Inps sono stati finalmente pubblicate le istruzioni per richiedere le erogazioni dei contributi per acquistare i servizi dell’infanzia.
La presentazione delle domande è prevista fino al 31 dicembre 2018 e fino all’esaurimento dei fondi: 40 milioni di euro per ogni anno, considerando l’ordine di presentazione delle domande.
Le istruzioni si distinguono per:
Viene specificato che “il contributo è pari ad un importo massimo di 600,00 euro mensili ed è erogato per un periodo massimo di sei mesi, solo per frazioni mensili intere, in alternativa alla fruizione di altrettanti mesi di congedo parentale ai quali la lavoratrice, di conseguenza, rinuncia“.
Discorso a parte per le lavoratrici iscritte alla gestione separata che “possono usufruire del contributo per un periodo massimo di tre mesi” così come le lavoratrici autonome.
Inoltre viene anche fornita una tabella per ricalcolare il beneficio in caso di lavoro part-time.
La domanda va presentata all’Inps via web o tramite patronato.
E voi unimamme, farete domanda? Per approfondire andate direttamente sul sito dell’Inps e fatevi magari consigliare da un patronato.
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