Unimamme, oggi vogliamo raccontarvi la storia di un bambino molto legato al suo gemello. Stiamo parlando di Walker Myrick, che oggi ha 9 anni e che non ha mai dimenticato il suo fratellino.
Brooke e Michael, i genitori di Walker, hanno scoperto di aspettare due gemelli nell’ottobre del 2006.
Purtroppo, dopo un’ecografia di routine alla 24° settimane si è scoperto che il gemellino di Walker era morto da circa 1 settimana a causa della Sindrome da Trasfusione Feto Fetale che può verificarsi nei gemelli identici che condividono la stessa placenta o monocoriali. Può accadere infatti che uno riceva più sangue dell’altro.
Nella Sindrome da Trasfusione Feto Fetale sono presenti connessioni vascolari (anastomosi) tra i due feti a livello della placenta. Un’alterazione nel flusso sanguigno da un feto (donatore) all’altro (ricevente) determina l’insorgenza della sindrome. I casi più gravi di questa sindrome accadono nel 15% dei casi.
“Loro erano i miei primogeniti e mi si spezzava il cuore all’idea che avremmo dovuto portare a casa dei gemelli“ ha dichiarato la donna al Daily Mail “Loro sono nati alle 23:20 del 6 marzo e il momento del parto è stato dolce amaro, è stata dura, non ero pronta a vedere Willis”.
Brooke ha visto il figlio deceduto solo due giorni dopo: “L’ho tenuto in braccio e l’ho baciato”.
Crescendo Walker non ha dimenticato il gemello, sepolto in un cimitero dell’Alabama e, ogni tanto, chiede i genitori di accompagnarlo a trovare il fratellino morto.
La sua mamma ha scattato la foto che vi presentiamo anche noi nel 2012 e mostra il bimbo appoggiato alla lapide del gemello intento a parlare. Era il primo giorno di scuola e Walker aveva espressamente chiesto ai genitori di andare dal fratello.
Brooke ha raccontato che il figlio, appena arrivato, è corso fuori dall’auto. “Ci ha detto che voleva raccontare a Willis ciò che era successo a scuola”.
“Per me è speciale e quella foto significa molto. Quando l’abbiamo perso ho voluto che Walker non si dimenticasse mai di Willis”.
Anche se i gemellini non si sono mai incontrati Walker visita spesso la tomba di Willis, gli parla e gli lascia dei doni.
“Penso che abbiano un legame speciale. Erano gemelli identici e penso che lo saranno per sempre. Credo che Walker avverta un senso di pace al cimitero. Sebbene siano passati anni ci ha detto che pensa che suo fratello sia sempre lì con lui. Gli parla spesso e condivide il fratello con gli amici”.
Brooke ha deciso di raccontare la storia del figlio perché vuole aumentare la consapevolezza sulla Sindrome da Trasfusione Feto Fetale, poiché loro non ne sapevano nulla prima della morte di Willis: non era stata diagnosticata durante precedenti controlli. A tale scopo, ogni anno in occasione del compleanno dei gemelli, organizzano un evento attraverso la pagina Facebook “The Walker and Willis Birthday Walk” e raccolgono fondi per la Fondazione TTTS (twintotwin syndrome) che studia la sindrome.
Unimamme, voi cosa ne pensate di questa toccante storia? Conoscevate questa sindrome? Cosa ne pensate del modo in cui questa famiglia ha reagito alla perdita del figlio?
Noi vi lasciamo con un’altra commovente storia di fratelli, quella di un bimbo che ha trovato un modo tutto suo di “giocare” con il fratello.
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