Maryse è una donna congolese che è in Italia da 9 anni.
Rimasta incinta di due gemelli, purtroppo la gravidanza si è rivelata difficile e per questo è ricoverata all’ospedale di Perugia al reparto di Ostetricia e ginecologia.
Il ricovero non l’ha scoraggiata ed è riuscita a laurearsi in geologia degli idrocarburi discutendo la tesi dal suo letto, collegandosi via Skype con la commissione che invece era riunita in Università.
“Se i professori dell’Università di Perugia non avessero accolto la mia richiesta di discutere la tesi, già fissata da tempo, con il collegamento dall’ospedale, sarebbero andati in fumo i miei tanti anni di studio” ha dichiarato la futura mamma all’ufficio stampa dell’Ospedale.
La gravidanza -attualmente alla 23esima settimana – richiederà infatti terapie lunghe e riposo assoluto: c’è infatti il rischio di parto pre termine. Non è ancora deciso, come ha spiegato il Direttore della struttura, quando dovrà lasciare l’ospedale.
Maryse dopo la laurea triennale in Ingegneria civile ed ambientale ha scelto di proseguire gli studi per poter avere maggiore possibilità di occupazione.
“Voglio dire un grazie di cuore ai docenti che hanno capito la mia situazione ed ai medici e al personale dell’ospedale che si si sono impegnati per farmi raggiungere questo traguardo” ha detto la giovane donna, che subito dopo la proclamazione ha festeggiato con ostetriche, infermiere e medici.
Un bellissimo traguardo che manifesta la voglia e la tenacia delle donne di centrare un obiettivo e di perseguirlo anche a costo di condizioni particolari. Come canta Alicia Keys siamo un po’ tutte “super women”.
Brava Maryse, ma i complimenti li meritano anche l’Università e l’ospedale che hanno resto tutto questo possibile!
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