Nel novembre del 2011, come si legge su CBS News, il pompiere Marc Hadden era in servizio in un turno di 24 ore. Si trattava di una giornata tranquilla.
A un certo punto, nel mezzo del pranzo il telefono ha squillato per una richiesta di aiuto. Lui e il suo partner si sono trovati davanti a una donna incinta.
La mamma era già in travaglio avanzato e non ce l’avrebbe fatta a raggiungere un ospedale.
Così Marc ha deciso di aiutare la mamma a partorire.
Era la prima bambina che aiutava a nascere in 20 anni. “Ero incaricato di tutto ciò che aveva a che fare con Gracie. L’ho aiutata a fare il suo primo respiro”.
Poi la squadra ha chiamato aiuto e ha portato la donna in ospedale.
Sul Mirror la moglie ricorda: “lui mi ha chiamato in estasi, lui aveva fatto nascere una bambina e chi fa nascere un bimbo se non è un medico”?
Mentre compilava i documenti in ospedale Marc ha sentito da un’infermiera che la mamma di Grace voleva dare in adozione la figlia.
“Mettete anche il mio nome nel cappello se questa bambina va in adozione”. Il pompiere non stava scherzando perché lui e la moglie, dopo aver avuto 2 maschi, non potevano più avere altri bimbi a causa di complicazioni mediche.
“Abbiamo verificato con l’adozione, ma era troppo costosa, abbiamo pregato”.
L’infermiera ha detto che doveva parlare con la mamma della piccola.
Marc le ha spiegato che la moglie era un’insegnante, che desideravano altri bimbi ma non potevano averne.
Poi ha inviato una foto della bimba alla moglie chiedendo: “possiamo tenerla”?
Il giorno seguente anche Rebecca si è recata in ospedale a trovare la donna. “Con i nostri figli avevamo una famiglia, sostegno, supporto e un sacco di cose, questa mamma no. Non aveva niente, non c’era nessun famigliare lì”.
Mentre uscivano dall’ospedale un medico ha avvisato la moglie di Marc che la donna era pronta a procedere con l’adozione.
48 ore dopo gli Hadden avevano aggiunto Grace alla loro famiglia “doveva andare così, tutto ciò che è accaduto quel giorno era cambiato: la mia stazione, il compito, il luogo.”.
“Il nome Grace le è calzato a pennello col tempo. Lei è una bambina straordinaria” dichiara il padre a proposito della figlia di 5 anni.
“Il nostro legame è molto forte, lei è una parte della famiglia, la amiamo più della vita. Non cambieremmo niente, lo rifaremo se potessimo”.
Grace conosce tutto della sua nascita. “Se le chiedete di raccontarlo, lei dice che il papà l’ha fatta nascere nel retro dell’ambulanza” dichiara Marc.
“Non penso a lei come la mia figlia adottiva. Lei è nostra e noi la amiamo”.
Amici e vicini li hanno poi aiutati a costruire un’altra stanza per Gracie. “Non so cosa avremmo fatto, non ci stavamo più nelle casa, siamo benedetti ad avere amici capaci di riunirsi per noi”.
Unimamme, voi cosa ne pensate di questa bellissima storia?
Voi avete mai pensato all’adozione?
Vi lasciamo con il miracolo di un’adozione speciale.
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