Care unimamme, oggi vi riportiamo un incidente accaduto ad una bambina di 6 anni che potrebbe tranquillamente capitare a chiunque.
Ecco il motivo per cui Gail Oster, una mamma australiana, ha deciso di avvertire i genitori di un potenziale pericolo in cui possono incorrere i bambini.
Bambina rischia di strozzarsi per colpa di un cappello
Questa mamma ha voluto condividere sul suo profilo Facebook le foto dell’incidente per mettere in guardia gli altri genitori:
“Attenti genitori!!! Mia figlia oggi stava soffocando a causa del suo stesso cappello sullo scivolo a scuola… Era un cappello della divisa di scuola con una CLIP DI SICUREZZA RAPIDA che avrebbe dovuto aprirsi sotto pressione, ma non è accaduto.
Per favore genitori tutti controllate che le clip dei cappelli dei vostri figli funzionino sotto pressione o tagliate la corda dal cappello...
Per favore se vostro figlio è rimasto ferito per un capello della divisa scolastica per favore pubblicate la foto della ferita e la marca del cappello… Per favore e fornite il nome del fornitore. Grazie“
La figlia di 6 anni Marley ha infatti rischiato di morire soffocata a causa del laccio del cappello.
Marley è fortunata ad essere ancora viva e naturalmente è molto scossa per l‘incidente che sta lasciando tanti genitori senza parole. Gail infatti vuole far conoscere i potenziali pericoli dei cappelli che hanno un laccio senza sicurezze e che quindi non si può sfilare.
Il cappello è rimasto incastrato nello scivolo del parco giochi e rischiava di strangolare la bimba, tanto da lasciarle dei bruttissimi segni rossi sul collo. Marley non riusciva a liberarsi, ma per fortuna un suo compagno di 8 anni ce l’ha fatta.
La bimba è attualmente sotto antibiotici e sta utilizzando una crema cicatrizzante per la ferita.
In risposta a questo incidente, le scuole pubbliche di tutta l’Australia del Sud hanno vietato i capelli con le corde, come raccontato dai media.
Per fortuna non è successo nulla, ma immagino che questa bimba penserà a quel che l’è accaduto per molto tempo. Senza considerare che il cappello è molto simile a quelli che si vendono anche qui da noi.
E voi unimamme cosa ne pensate?
Vi lasciamo con un’altra storia che riguarda il rischio corso da una bambina di 2 anni.