La storia della piccola Marwa ha fatto commuovere il mondo, soprattutto perché si tratta di una bimba di poco più di 1 anno che sta già lottando per vivere.
La piccola è ancora ricoverata all’ospedale Le Timone di Marsiglia e dallo scorso 25 settembre si trova inchiodata in un letto completamente paralizzata e senza la possibilità di respirare da sola.
A causa del virus fulminante che l’ha colpita probabilmente non avrà mai una vita normale e per questo i medici hanno detto ai genitori che avrebbero dovuto staccare la spina (“ogni ulteriore tentativo sarebbe “irragionevole ostinazione” dicono).
“Mia figlia è viva” dice il papà. Secondo la famiglia infatti la piccola reagiva a dei contatti che per i genitori sono “prove di vita” mentre per i medici sono “semplici riflessi“.
Secondo la legale della famiglia, Samia Maktouf, “l‘autorità medica non può sostituirsi all’autorità della famiglia”.
Per questo l‘8 febbraio scorso il tribunale amministrativo di Marsiglia aveva sentenziato a favore della famiglia, considerando che il proseguimento delle cure non fosse accanimento terapeutico. L’ospedale però ha contestato la decisione, rimandando la decisione al Consiglio di Stato, la massima autorità decisionale francese.
In queste ore è arrivata la sentenza: i giudici hanno deciso di salvare la piccola Marwa. Non si staccherà la spina e la piccola potrà continuare a sperare. La determinazione dei genitori ha vinto sulla scienza.
E voi unimamme cosa ne pensate? Spesso l’amore vince sulla scienza, molto più logica: anche la donna che si è rifiutata di staccare la spina a suo marito aveva ragione.
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