Qualche tempo fa vi avevamo parlato della campagna “Diamo voce ai papà” nata con lo scopo di individuare chi sono i padri italiani e che cosa vogliono dal loro ruolo. Spesso infatti noi mamme che pensiamo di dover fare tutto, mentre i papà vorrebbero essere più presenti, magari con forme di lavoro diverse, come il part time o la possibilità di richiedere il congedo parentale per stare più vicino ai figli.
Diamo voce ai papà, oltre alla somministrazione di questionari a 50 papà, è stata anche una campagna fotografica sui social, #Cosavoglionoipapà, realizzata assieme a diversi partner, per dare un’idea di una fotografia dei papà italiani: il racconto si è concluso il 19 marzo, il giorno della Festa dei Papà.
A questo si è affiancato un sondaggio #Chisonoipapà, che ha indagato – in collaborazione con Il Sole 24 ore – l’identità, le caratteristiche e le volontà dei papà.
Ora che i dati sono stati diffusi, vediamo quali sono i risultati. La campagna si è costruita su più fasi:
Innanzitutto i numeri:
Secondo gli intervistati emerge un quadro davvero sorprendente:
Secondo invece il sondaggio di Piano C, circa i vantaggi dell’essere padre, gli oltre 1.500 papà hanno detto:
Secondo la campagna quindi la genitorialità condivisa sarebbe necessaria per la condivisione in parti uguali della gestione famigliare, in modo da:
Secondo Sofia Borri, Direttrice Generale di Piano C, “è necessario costruire un’alleanza tra tutti coloro che pensano che sia arrivato il momento di superare modelli ormai stantii e disfunzionali, scardinando pregiudizi duri a morire, valorizzando la diversità nella famiglia e al lavoro e cercando di essere il più possibile inclusivi”.
E voi unimamme cosa ne pensate?
No, la genitorialità non deve essere per forza privazione del sonno: ecco cosa potete fare…
Quale posizione ha il vostro bambino in grembo? Non serve un'ecografia: puoi scoprirlo seguendo i…
Il cibo uccide: in Italia e in Europa ogni anno sono troppi i minori di…
Dire di no è difficile in assoluto e lo è ancor di più al cospetto…
Come spiegare ai più piccoli la nostrana "festa dei morti", ultimamente quasi soppiantata da Halloween.…
Un nome, come un diamante, è per sempre (a meno di andare all'anagrafe a farselo…