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In classe senza scarpe: i bambini sono più attenti e calmi

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Redazione Universo Mamma

Sembrerà strano ma è davvero così. A dirlo uno studio della Bournemouth University che ha analizzato gli studenti di oltre 100 scuole di 25 paesi.

La ricerca, durata 10 anni, ha studiato i voti e il comportamento dei bambini che hanno frequentato la scuola andando in classe senza scarpe e i risultati sono stati incredibili.

Senza scarpe in classe migliora il rendimento e la condotta: uno studio

I ricercatori hanno seguito la crescita di 10 mila bambini dalla scuola elementare all’università.

Diverse i benefici di questo approccio, come si legge sul Telegraph: i bambini infatti

  • arrivano prima a scuola
  • vanno via dopo
  • e leggono di più

Il fatto che i bambini arrivino prima e vadano via dopo aumenta il tempo di studio e di apprendimento.

I ricercatori hanno osservato che gli alunni che lasciano le loro scuole fuori dalla classe sono apparsi più coinvolti dalle lezioni e quindi hanno poi ottenuto voti migliori.

Paesi oggetto dello studio sono stati l’Inghilterra, la Scandinavia, la Nuova Zelanda e l’Australia.

L’idea dello studio è venuto dai paesi del nord Europa, come la Scandinavia, dove è comune che i bambini lascino le loro scarpe fuori dalla scuola per via della neve e del ghiaccio o del fango, con un risparmio di circa il 30% sulla pulizia degli ambienti e sull’acquisto di sedie e tavoli.

I risultati ottenuti, secondo gli esperti, sono legati al fatto che i bambini stando in classe senza scarpe si sentono più a loro agio e più rilassati, e ciò avvantaggia l’apprendimento.

I bambini si siedono molto più volentieri per terra e si rilassano se non indossano le scarpe” afferma Stephen Heppel, professore responsabile della ricerca. E aggiunge “L’ultimo posto in cui un bambino si siederebbe per leggere è su una sedia e abbiamo trovato che il 95 per cento di loro non legge su una sedia a casa. Quando sono in vacanza leggono sdraiati“. Per questi motivi, permettere agli studenti di avere in classe condizioni simili a quelle di casa li invoglia a leggere di più.

Circa il comportamento, secondo il professor Heppel, i ragazzi trovando condizioni di favore e nelle quali si sentono a loro agio, migliorano anche nella condotta.

La chiave per avere risultati è il coinvolgimento e se i bambini vogliono stare lì e provano piacere, si comportano meglio.” conclude Heppel.

Questo professore, alle scuole che vorrebbero introdurre questo nuovo approccio, consiglia che anche ai professori e agli ospiti venga richiesto di togliersi le scarpe, così da essere tutti sullo stesso piano.

E voi unimamme, che ne pensate? Non credete anche voi che far sentire i bambini a loro agio sia importante?

Redazione Universo Mamma

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