Spesso quando due genitori litigano non si accorgono che le liti possono influenzare i loro figli: non è vero infatti che se sono piccoli possono non comprendere. E’ importante che i genitori possono imparare a gestire i conflitti, in modo che non siano solo distruttivi, ma anche invece aiutino ad essere sani. Ecco cosa dice la scienza.
Genitori che litigano: le conseguenze sui bambini
E. Mark Cummings, psicologo presso l’Università di Notre Dame, insieme ai suoi colleghi, ha pubblicato centinaia di studi sull’argomento: i bambini prestano molta attenzione alle emozioni dei genitori per costruirsi una base sicura; se invece ci sono troppi conflitti, le conseguenze si pagheranno per il resto della vita.
Chiariamoci: le liti in famiglia sono inevitabili, ma c’è modo e modo di affrontarle: “Il conflitto è una parte normale dell’esperienza quotidiana, quindi non è importante se i genitori litigano. La cosa importante è come risolvono il conflitto e soprattutto come li vivono i bambini”. Prosegue Cumminngs: ”Guardare alcuni tipi di conflitti può anche essere positivo per i bambini, quando vedono i loro genitori risolvere i problemi difficili e questo li fa crescere meglio”.
Il conflitto può essere distruttivo quando:
- ci sono aggressioni verbali, come insulti o minacce di abbandono;
- aggressione fisica come colpi e spintoni
- tattiche silenziose come l’evasione, uscire, tenere il broncio o desistere senza trovare una soluzione: può sembrare infatti una tecnica per far finire il litigio, ma non è appunto una via d’uscita corretta
I bambini quando vedono litigare i genitori potrebbero:
- reagire con rabbia verso l’esterno, diventando aggressivi
- potrebbero sviluppare problemi di comportamento a casa o a scuola
- sviluppare disturbi del sonno
- problemi di salute come mal di testa e mal di stomacoo possono ammalarsi di frequente
- lo stress può interferire con la capacità di prestare attenzione e di apprendimento
Alcuni studi hanno dimostrato che i bambini già a 6 mesi registrano l’angoscia dei genitori e altri che hanno seguito i bimbi per un lungo periodo hanno dimostrato che quelli insicuri alla scuola materna a causa dei conflitti con i genitori avevano più probabilità di avere problemi di adattamento alle medie. Il disagio si porta dietro anche in adolescenza.
“Alcuni tipi di conflitti non sono inquietanti per i bambini e possono beneficiarne” dice Cummings. Quando per esempio il conflitto è moderato e coinvolge il supporto e le emozioni positive, i bambini possono:
- sviluppare migliori abilità sociali e la stima di sé
- godere di una maggiore sicurezza emotiva
- sviluppare migliori rapporti con i genitori
- fare meglio a scuola e hanno meno problemi psicologici.
Anche se i genitori non risolvono completamente il problema, ma trovano una soluzione parziale, ai bambini farà bene.
I suggerimenti per risolvere i conflitti:
- Usare l’empatia: mettersi nei panni dell’altra persona
- Date al vostro partner il beneficio del dubbio.
- Ricordate che siete nella stessa squadra. Affrontare le questioni cercando di capire come affrontare le situazioni, piuttosto che cominciare a mettersi su fronti opposti.
- Le critiche costruttive funziona solo quando il vostro partner può fare qualcosa per quello che è successo. Incolpare non risolverà tutto ciò che è già accaduto.
- Tutto ciò che deve essere detto si può dire con gentilezza. Disapprovazione, delusione, esasperazione, tutto può essere gestito meglio con gentilezza.
E voi unimamme cosa ne pensate?