Una volta i bambini uscivano sempre all’aria aperta: giocavano nei cortili, si rincorrevano, c’erano urla e schiamazzi a tutte le ore. Era bello e naturale. Poi con il passare del tempo – e l’avvento della tecnologia – i bimbi stanno molto più spesso in casa, forse anche perché sono percepiti più forti tutti i potenziali pericoli in cui si può cadere.
Esiste invece un paese del Trentino in cui i bambino possono non soltanto uscire per strada e giocare, ma anche vengono incoraggiati a farlo.
A Sfruz non soltanto i bambini sono cittadini come gli altri, ma vengono appunto tenuti molto in considerazione, anche perché sono davvero numerosi (d’altronde il numero degli abitanti è di 334). Se qualcuno li rimprovera, rispondono che sono bambini e che stanno giocando, lasciando a bocca aperta turisti e gli stessi adulti magari abituati a vedere i propri pargoli davanti a tablet o alla televisione.
Oltre al gioco, qui i bambini partecipano ad altre attività sempre all’aperto come l’orto o la fattoria didattica. Ci sono poi due parchi giochi che si riempiono di bimbi anche dai paesi vicini.
Insomma, qui si riconosce il loro diritto ad essere bambini, a muoversi all’aria aperta e a vivere un’infanzia serena. Ricordi che si porteranno dietro tutta la vita.
E voi unimamme cosa ne pensate?
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