Unimamme, oggi vi raccontiamo una notizia davvero incredibile accaduta in India a una bimba appena nata.
La figlia della venticinquenne Durgesh Rathore, è nata prematura a 24 settimane in un ospedale dell’India occidentale.
La piccina pesava circa 350 grammi e, purtroppo, è stata dichiarata morta poco dopo la nascita perché, secondo lo staff medico, non piangeva e non respirava.
Pare che la constatazione di morte sia stata effettuata delle infermiere, senza supervisione di un medico o un pediatra.
A quel punto la famiglia della piccola era pronta a seppellirla quando qualcuno dei partenti ha notato che il cuore batteva e che respirava.
“Quando abbiamo sollevato l’asciugamano abbiamo scoperto che respirava”.
Così sono corsi in ospedale.
Mithas Rathore, padre della prematura, commenta “abbiamo preparato la bimba per la sepoltura dopo la dichiarazione di morte delle autorità ospedaliere. Perfino la fossa era già stata scavata quando abbiamo capito che era viva e l’abbiamo portata di corsa in ospedale.”
La piccola è stata posta nell’unità di rianimazione neonatale, a causa della sua estrema prematurità e con solo i polmoni funzionanti, la sua sopravvivenza è difficile. Ma non impossibile.
“Abbiamo dato il via a un’indagine al riguardo e i responsabili saranno puniti” ha dichiarato un portavoce dell’Ospedale Pandit Brij Sunder Sharma General Hospital.
I genitori della bimba credono si sia verificato un miracolo. “Dio ce l’ha restituita. Noi speriamo che sopravviva e che presto la riporteremo a casa insieme a noi” ha dichiarato il padre sul Daily Mail.
Unimamme, cosa ne pensate di questa sconvolgente vicenda?
Vi lasciamo con la storia di un neonato sepolto vivo e sopravvissuto per 8 giorni.
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