Ci sono delle domande che una donna incinta si pone. La prima di tutte sicuramente è: “tornerò come prima?“. La risposta, secondo me, è no. Ci sono dei cambiamenti che rimarranno per sempre: il corpo ha memoria del parto, sa che ha dato alla luce un bambino.
Fisicamente si può rientrare nella propria taglia, ma per esempio i piedi si allargano. Le modelle e le attrici che si presentano dopo un mese già in perfetta forma hanno tutti gli strumenti a disposizione per potersi dedicare alla cura di sé stesse, cosa che è impossibile per le donne “normali”, soprattutto se non hanno aiuti. Ecco perché allora condivido le parole di Kelly Diane Howland, una giovane donna che ha appena partorito e che ha detto la sua sul problema del corpo nel post partum.
Kelly ha postato su Facebook una foto di lei e del suo bambino in fasce; in mano ha un biglietto che una signora le ha dato poco prima. Si tratta di un’informativa su come perdere peso. Ecco quindi cosa ha scritto questa mamma:
“Il fatto che sia avvicinata a me non è una coincidenza, perché dubito che sia corsa da ogni donna che fa shopping al centro commerciale per dare la sua carta. Ma lei è venuta da me con il mio bambino che spiegava la mia nuova condizione di madre”.
Ovviamente la cultura e la società spingono le donne alla perfezione: devono tornare subito in forma dopo il parto, della dolce attesa non ci deve essere traccia. Ecco perché siamo sottoposte ad un’enorme pressione.
“Possiamo PER FAVORE non continuare la pressione, le aspettative impossibili e tutte le insicurezze che noi nuove mamme affrontiamo guardando i nostri nuovi corpi trasformati non appena entriamo nella maternità? Invece di focalizzarsi su ideali superficiali che ci vengono imposti, possiamo PER FAVORE incominciare a sostenerci a vicenda per essere eccezionali, per aver dato la vita? “
“Il mio corpo non ha bisogno di essere avvolto o spremuto o cambiato. Ha bisogno di essere valorizzato e venerato per l’incredibile vita che ha portato in questo mondo. Questa è la bellezza, e questo è tutto ciò di cui ha bisogno“.
Il post di questa mamma è diventato virale in pochi giorni e il motivo è perché ciò che dice è proprio vero: dobbiamo imparare a volerci più bene, visto che spesso i commenti gratuiti provengono da noi donne.
E voi unimamme cosa ne pensate?
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