Compagno+di+classe+si+ammala+ma+alcuni+genitori+dicono+%26%238216%3Bno%26%238217%3B+alla+colletta
universomammait
/2017/04/21/compagno-classe-si-ammala-genitori-dicono-no-alla-colletta/amp/
Salute e benessere bambini

Compagno di classe si ammala ma alcuni genitori dicono ‘no’ alla colletta

Published by
Valentina Colmi

Per tante storie di solidarietà purtroppo ne arrivano alcune che destano qualche perplessità. Io penso sempre che non si debba mai dare nulla per scontato: la famiglia, la serenità, la salute. Per questo bisogna vivere intensamente, perché sono preziosi e non si deve dimenticarlo. Purtroppo però sempre più spesso si guarda al proprio “orticello”, a se stessi e non si riesce a compiere del bene agli altri, chiusi nella propria condizione che – sempre – pare essere l’unica possibile.

Compagno di scuola si ammala, ma nessuno lo vuole aiutare

La storia arriva dalle Marche e la racconta un papà alla rubrica del giornalista Aldo Cazzullo “Lo dico al Corriere”. Il genitore scrive che in classe di suo figlio, in seconda media, si è ammalato un compagno di classe. La malattia è una di quelle gravi che sconvolge ovviamente gli equilibri di tutti, famiglia compresa.

Abbiamo proposto di versare 20 euro a famiglia. Si è scatenato il finimondo. Tra chi voleva dare solo 5 euro e chi non ha neanche risposto, si è visto e sentito di tutto. Una mamma ha obiettato che «Cose brutte ne succedono a tutti, tutti i giorni, quindi che si fa?”. 

Purtroppo è vero. Di cose brutte nel mondo ne accadono sempre. Ma in questo caso non si tratta “del mondo” generico, ma di un compagno di classe di tuo figlio, un bambino che non ha nessuna colpa se non quella di essere stato sfortunato. Senza dimenticare che può succedere a tutti, nessuno – purtroppo – è immune dal dolore e dalla malattia.

La risposta di quella madre è triste, e fa salire rabbia.

ecco come facciamo tutti i giorni a fregarcene di tutto e di tuttiscrive questo papà.

A volte ci si riempie la bocca di parole come “solidarietà“, “aiuto”, “condivisione”. Purtroppo in storie come questa ci si accorge che si tratta solo di intenzioni e nulla più. E quel che è peggio è che i nostri figli copieranno e impareranno quello che stiamo facendo noi oggi. E forse non si troveranno un bell’esempio davanti.

E voi unimamme cosa ne pensate?

Valentina Colmi

Recent Posts

  • Parto

Induzione del travaglio: tutto quello che devi sapere per un parto sereno

Quando il termine della gravidanza si avvicina, molte donne iniziano a interrogarsi sul momento del…

2 ore fa
  • Parto

La posizione perfetta per partorire: scopri qual è la migliore per te

Il parto rappresenta il culmine della gravidanza, un'esperienza unica che si differenzia per ogni donna.…

12 ore fa
  • News

Neonati e gatti un’amicizia unica: scopri tutto per una convivenza serena e sicura

La coesistenza tra neonati e gatti rappresenta una curiosità per molti neogenitori, preoccupati su come…

1 giorno fa
  • Parto

Parto naturale: tutto ciò che devi sapere per un’esperienza indimenticabile

Il parto naturale rappresenta una scelta consapevole e informata per molte donne che desiderano vivere…

2 giorni fa
  • Bambini

Cani e Bambini: 5 Regole d’Oro per un’Amicizia Indissolubile

La relazione tra cani e bambini è da sempre fonte di dolci immagini e racconti…

2 giorni fa
  • News

Rumore Bianco: l’incantesimo che fa addormentare i neonati

Il sonno dei neonati è una tematica che cattura l'attenzione di genitori in tutto il…

3 giorni fa