Perdere un famigliare è sempre un trauma, ma ancora di più un fratello o una sorella, come sottolinea una recente ricerca.
Lutto in famiglia: una ricerca
Uno studio danese durato ben 37 anni pubblicato sulla rivista Jama, mostra le gravi ripercussioni relative alla perdita di un fratello o una sorella durante l’infanzia.
Ecco come si è svolto lo studio:
- sono stati seguiti 5 005 029 partecipanti tutti presenti in un registro nazionale danese
- il periodo in cui si è svolto: dal 1973 al 2009
- sono stati seguiti 2 069 354 danesi e 2994675 svedesi
- i partecipanti sono stati esposti alla morte di un fratello o sorella sotto i 18 anni
Come accennato, i risultati sono alquanto preoccupanti.
- il 58% dei partecipanti maschi ha perso un fratello o sorella
- il 48,5% delle femmine ha perso un fratello o una sorella
- l’età media in cui si è verificata la perdita è intorno ai 7 anni
Emerge che chi perde una sorella o un fratello in tenera età ha il 70% di possibilità in più di morire per:
- malattie
- suicidio
L’eccesso di mortalità si riscontrava nei gruppi con cause di morte specifica e le percentuali di morte maggiori emergevano quando i fratelli o sorelle morivano per lo stesso motivo:
- 95% per una malattia
- 95% per una causa esterna
L’incremento maggiore si è registrato nell’anno successivo alla morte del famigliare. (95%).
Inoltre tassi di mortalità particolarmente elevati sono stati riscontrati tra fratelli e sorelle:
- dello stesso sesso (95%)
- di età vicina (95%)
La principale causa va ricercata nella ricaduta fisica e psicologica del lutto dei fratelli che sopravvivono.
Unimamme, voi cosa ne pensate di questi risultati pubblicati su Jama?
Magari grazie a questa ricerca si potranno aiutare meglio i ragazzi e le ragazze che perdono un fratello o una sorella.
Vi lasciamo con i consigli su come aiutare i figli a superare un lutto.