Soprattutto dopo una gravidanza la pancia incontra maggiori difficoltà a tornare come era prima.
Ricerche dimostrano che 1/4 delle donne nonostante una buona dieta, soffre di gonfiore alla pancia.
Non si tratta solo di una questione estetica, significa non sentirsi a proprio agio, avere bassi livelli di energia.
Cosa dobbiamo incolpare per questa situazione?
Gli esperti consigliano innanzitutto un controllo medico per escludere subito cause più serie come la Sindrome da intestino irritato.
Una volta eliminato questo la causa più probabile potrebbero essere gli ormoni. Ogni corpo funziona in modo diverso e quindi una persona dopo aver mangiato una certa pietanza potrebbe sentirsi gonfia come un pallone e un’altra no.
La terapista specializzata in nutrizione Amy Leung sostiene che ciascuno è “biochimicamente unico” e quindi una certa dieta potrebbe non causare gli stessi effetti su persone diverse.
In caso di pancia gonfia estrogeni, progesterone o ormoni tiroidei potrebbero non funzionare al meglio.
Per esempio, durante il ciclo mestruale si assiste a una fluttuazione di estrogeni che causa ritenzione e pancia gonfia.
Può anche accadere che il peso della donna, durante il ciclo, cambi leggermente.
Il livello di estrogeni inoltre può fluttuare anche 5-10 anni prima della menopausa: le ovaie producono meno ormoni e il corpo comincia a perdere la facoltà di produrre estrogeni.
La situazione peggiora con l’arrivo della menopausa. Perfino un cambiamento del 10% nel tasso di metabolismo può fare la differenza nell’aggiungere o meno grasso alla pancia.
Ecco che, in nostro aiuto arrivano 10 consigli degli esperti per conquistare una pancia piatta.
1- Stare alla larga dai cibi processati
Tutti i cibi processati vedono l’aggiunta di zuccheri o sodio, oppure entrambi. Queste sostante sono nemiche dello stomaco. Per questo occorre mangiare cose naturali o almeno vicine al loro stato originale: pesce, uova, cerali, nocciole,ecc…
2- Prediligere cose senza zucchero
Eliminare gli zuccheri per almeno 10 giorni rimetterà in sesto il corpo facendolo ricominciare a bruciare grassi.
3- Non far aumentare il livello di zucchero nel sangue
Il cibo con carboidrati raffinati e zucchero destabilizza i livelli ormonali. Ricerche hanno dimostrato che grasso naturale e cibi con elevate proteine possono mantenere stabili i livelli del sangue e ridurre il gonfiore.
E’ bene consumare salmone affumicato, formaggio o omelette a colazione invece di un toast o cereali ad esempio.
4- Prediligete un esercizio corto, intenso e regolare
Lunghe e troppo intense sessioni di esercizi fisici hanno un impatto negativo sul progesterone. 10 minuti di Tapis roulant, 20 secondi di sprint e 40 secondi di riposo sono ottimi per avere un ventre piatto.
10-15 minuti al giorno di esercizi sono più utili di 3 ore a settimana di esercizi.
Un recente studio sostiene che l’allenamento quotidiano vi farà sentire meno gonfi e abbassa i livelli di progesterone.
5- Conoscere le intolleranze
L’allergia al lattosio è una delle cause del ventre gonfio. Si tratta dello zucchero nel sangue e nei prodotti derivati dal latte. In tal caso dovreste mettere da parte il latte.
6- Bere molto
Un bicchiere di acqua fresca al mattino a stomaco vuoto con del limone aiuta la digestione. Inoltre aiuterà a sentirsi piena e alla larga da spuntini nocivi. Meno spuntini nocivi e meno pancia gonfia.
7- Fare attenzione ai cibi “senza grasso”
Senza grassi spesso significa spesso con zucchero aggiunto. Lo zucchero aggiunto non è ancora segnalato sull’etichetta, ma lo sarà presto.
8- Mangiare frutti di bosco
I frutti di bosco sono ottimi per avere uno stomaco piatto. Hanno un basso carico glicemico e quindi un basso impatto sui livelli di zucchero nel sangue. Anche anguria e pompelmo vanno bene.
9- Riducete il sale
Usare sale marino si ma con moderazione. Il nostro corpo può ingerirlo in piccole quantità.
E’ bene limitare i cibi take-away perché hanno alti livelli di sodio e causano ritenzione idrica.
10- Assumete vitamina C
Alti livelli di vitamina C bruciano il 30% di grassi, fanno addirittura meglio dello sport. La vitamina C infatti è solubile e il corpo si libera dell’eccesso senza andare in overdose.
Frutti di bosco, kiwi e pompelmo sono ricchi di vitamina C.
Unimamme cosa ne pensate di questi suggerimenti raccolti dal Daily Mail?
Li seguirete?
Vi lasciamo con alcuni consigli su come scegliere e conservare i cibi.
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