C’è chi pensa che il cesareo sia scelto dalle donne che vogliono facilitarsi la “vita”, ma così non è e non ci stancheremo mai di dirlo. A volte si tende a pensare che siccome una buona parte dei cesarei sono programmati e spesso non si aspetta che parta il travaglio o che siccome le parti intime rimangono intatte, il cesareo sia meglio, ma chi la pensa così sbaglia. Ci sono, come in tutte le cose, i pro e i contro.
E come noi la pensa anche questa mamma che ha voluto condividere la sua foto post-cesareo per dimostrarlo.
Olivia White è una mamma americana, nonché blogger, che ha condiviso sul suo profilo Instagram e su Facebook la foto del suo taglio cesareo, così facendo ha voluto provare che mettere al mondo un bambino è comunque doloroso, sia che la ferita sia sulla pancia, sia altrove.
Ecco quindi il suo post tradotto per voi:
“Guardate so che potrebbe non essere il mio lato migliore (o lo è?) ma chi non scatterebbe selfie ore dopo il parto così da mostrare dove ti hanno aperto e tirato fuori una persona (se non lo vedete ancora non posso vedere oltre il mio utero gonfio). Ecco come appari dopo poche ore da un taglio cesareo.
A chiunque pensi che sia la via più facile, cercheremo di avere uno squarcio da 6 pollici nel tuo addome come uno squalo sventrato per recuperare le parti del corpo di un surfista che ha mangiato! Queto poi viene cucito con un filo da pesca mentre senti che i tuoi organi vitali stanno cercando di scappare! Voglio dire, tutto è ok fino a che l’effetto della spinale passa! Dopo ciò è come se fossi stata colpita da un bus che poi è tornato indietro su di te per essere sicuro che non ti ha mancato la prima volta!
Se non finisci l’Endone esattamente prima che il lotto precedente sia finito, saprai sicuramente che sei viva (pur desiderando di essere morta) e ancor peggio ti sentirai come se dovessi passare tutta la vita indossando le mutande della nonna intorno alla vita perché il pensiero di qualsiasi altra cosa messa nel canyon tra il tuo intestino e la regione pubica è un incubo fatto di fantasmi e vampiri.
Chiunque ha avuto un cesareo sa che sarai per sempre dipendente dai tuoi amici Nancy, Dr 90210 (serie sulla chirurgia plastica) e Spanx (abbigliamento intimo contenitivo) perché non potrai per tutta la vita far rialzare il fosso lasciato dalla cicatrice. Ma per tutti i vestiti aderenti di Kookai che ho comprato mentre ero incinta che ora mi faranno apparire come se avessi una borsa da canguro, non cambierei nulla! Perché se non fosse stato per l’abilità di far nascere i miei figli in questo modo loro non sarebbero qui oggi, anche se riconosco che essere tagliata da A a B suona peggio.”
Il post di questa mamma ha ricevuto numerosi grazie e commenti di altre donne, che come lei hanno avuto i loro figli con parto cesareo. Il suo modo ironico ma sincero di raccontare un taglio cesareo è forse il modo migliore per lanciare il messaggio.
E voi unimamme, che ne pensate?
Vi lasciamo con la risposta a chi sostiene che il parto cesareo non è una nascita.
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