Purtroppo in queste ore imperversa sui quotidiani di tutto il mondo la notizia dell‘attentato di Manchester durante il concerto di Ariana Grande: per il momento i morti sono 22, tra cui una bambina di 8 anni.
Non ci sono parole per descrivere questo dolore che ci ha lasciati tutti sgomenti: come si può colpire in un evento pieno di ragazzini? Come si fa a non avere pietà anche per queste giovani vite? E soprattutto: come potremo convivere con la paura che nessun posto sia veramente sicuro? Sono queste tutte le domande che ci si sta ponendo in questi giorni.
Una mamma ha provato a dare una risposta.
Bekki Pope è una mamma blogger che in occasione della tragedia avvenuta a Manchester ha scritto una lettera a suo figlio sulla sua pagina Facebook Mummy Mubles e per la bellezza di ciò che contiene ha fatto il giro del mondo. Eccola a voi tradotta:
“La notizia di questa mattina di un attacco terroristico a Manchester mi sta spezzando il cuore. Per le vittime. Per le loro famiglie.
Per te. Per te, i tuoi amici e la tua generazione.
Temo che questi incidenti succederanno sempre di più man mano che diventerai grande e mi fa così male pensare che non posso proteggerti dagli individui barbari che fanno le cose in questo modo.
Crescendo, potresti pensare pensare che abbia più senso e sia più sicuro ‘stare rinchiuso e non fare nulla’.
Come tua madre, che ti ama così tanto da far male, ho questo messaggio per te.
‘Non farlo. Vai fuori …. e FAI TUTTO.
Fai tutto quello che vuoi fare.
Vai ovunque tu voglia.
Vedi tutto quello che vuoi vedere..
Vai a quella festa al club, vai a scuola e all’università, fai un viaggio e sali su quell’aereo, prendi la metropolitana e vai a quella partita di sport, vai in una vacanza e vedi quei luoghi, vai a quel centro commerciale, vai a quel concerto, vai a vedere quel film, vai a mangiare in quel ristorante…
E potresti pensare che sia una cosa strana per me che tu lo faccia.
Ma la mia ragione è questa:
per tutta la vita, il mio lavoro è… quello di proteggerti. Proteggerti dai mostri. La maggior parte di quei mostri posso tenerli lontano da te, spaventarli, rassicurarti che se ne sono andati e che non torneranno.
Ma non questi mostri.
Questi mostri fanno cose orribili in tutto il mondo. Non posso sempre proteggerti da loro.
E come genitore, è la cosa più difficile del mondo per me venire a patti con queste cose e ammetterle con te.
Ma se io non posso combattere questi mostri per te, sono sicura come l’inferno che lo imparerai a fare lo stesso da solo.
Semplicemente vivendo la tua vita.
Loro non vogliono che tu lo faccia.
Loro non vincono se tu lo fai.
Quindi fallo.
Ogni giorno.
Non avere paura di divertirti e di vivere la tua vita pienamente.
Non posso garantirti che un giorno tu non possa trovarti faccia a faccia con i loro orrori e la distruzione. Non posso garantirti che tu non possa conoscere qualcuno che viene ucciso in un attentato terroristico, oppure che tu sia ferito.
Ma ricorda questo:
non possono uccidere la forza.
Non possono uccidere la determinazione.
Non possono uccidere l’amore.
E la tua generazione è ancora più forte. Sarete i più determinati a combattere questo.
E voi avrete il più grande amore da dare, perché noi vi insegneremo che non dovete avere paura di questi mostri. Non importa quanto spaventosi sembrino.
Ricordi che in ogni storia ci sono i buoni e i cattivi?
Cerca i buoni, tesoro.
Cerca coloro che, come nell’attacco dell’altra notte a Manchester, stanno aiutando gli altri.
Cerca i dottori, le infermiere, lo staff ospedaliero, la polizia, i servizi di emergenza che sono sulla scena lavorando per salvare e proteggere le persone.
Cerca il personale degli hotel, i conducenti di taxi e di autobus…che offrono aiuto gratuitamente.
Cerca i passanti che stanno proteggendosi l’un l’altro e abbracciando perfetti estranei.
Cerca i genitori e le famiglie che hanno perso i loro bambini in questa tragedia, parlando di solidarietà e unità invece di odio e vendetta.
Cerca la forza.
La determinazione
L’amore.
Io non ci sarò sempre per proteggerti dai codardi di questo mondo che approfittano di innocenti e indifesi, ma ti insegnerò a cercare rassicurazione nel coraggio, nella speranza e nell’orgoglio che vedi.
Ti insegnerò a essere coraggioso.
Vi insegneremo, bambini nostri, a non avere paura e a vivere intensamente, più felici e più forti di quanto noi siamo mai stati.
Terremo le vostre mani e vi guideremo attraverso tutto questo.
Vi mostreremo che gli eroi battono sempre i cattivi.
Lo promettiamo”.
Questa lettera è stata condivisa più di 30 mila volte su Facebook e ha ricevuto più di 19 mila reazioni.
E voi unimamme cosa ne pensate?
Vi lasciamo con l‘appello per trovare i bambini ancora dispersi durante l’attentato di Manchester.
Le donne di casa Klum si prestano come testimonial per Intimissimi: da nonna Erna a…
Come scegliere i nomi per gemelli: una guida pratica per i genitori che stanno per…
Che Pia Fico Balotelli abbia preso dal padre Mario, attualmente attaccante del Genoa? La sua…
Introduzione al mondo delle notizie per i bambini: come fare a mostrare loro il mondo,…
In base al tipo di lavoro che fate (o allo stato della gravidanza) potreste dovere…
Seggiolino in auto obbligatorio per i bambini: ecco cosa dice il Codice della Strada (e…