Unimamme, oggi vogliamo raccontarvi la storia di una donna che può diventare un esempio per chiunque faccia fatica ad accettarsi e abbracciare i propri “difetti”.
La ventiquattrenne Mariana Mendes, originaria del Brasile, non ha mai ricevuto una calda accoglienza, bensì il contrario: spesso infatti le hanno detto che era brutta e strana per via della sua grande voglia scura sul volto.
Quando aveva 5 anni Mariana si è sottoposta a diverse operazioni col laser dal momento che la mamma pensava che sarebbe stata oggetto di bullismo.
Invece di sentirsi in imbarazzo per il suo aspetto questa ragazza ha deciso di accettare e abbracciare la propria diversità e anzi farne un valore posando per una serie di foto come modella.
“Mi sento più bella e completamente diversa dagli altri perché ho un neo . Molte persone mi chiedono della mia voglia, a volte pensano che sia un tatuaggio o un trucco, a me non importa, gli spiego cos’è.”
Mariana aggiunge che mentre alcuni apprezzano la sua voglia, altri invece no.
“Molte persone mi hanno detto che sono brutta o strana, ma a me non importa perché è solo la loro opinione e io penso che la mia macchia sia bellissima”.
“Sono orgogliosa di avere un neo, è una parte di ciò che sono e ho imparato ad amare me stessa”.
I nevi melanocitici congeniti di questo tipo colpiscono un bimbo su 2000 nascite e viene causato da un incremento dell’ammontare di pigmento sotto la pelle. Per nevo melanocitico congenito (NMC) si intende una malformazione cutanea presente fin dalla nascita, di colorito scuro dal marrone al nero. E’, in pratica, un voluminoso neo.
Nel 1998 Mariana ha preso alcune lezioni di trucco per rendere la sua voglia meno evidente, dopo le operazioni col laser però la macchia si era ridotta solo di poco.
Così Mariana ha smesso i trattamenti e ora è felice di avere qualcosa che la differenzia dagli altri.
“Sono contenta di aver smesso i trattamenti con il laser, sono contenta del fatto che ero grande abbastanza per capire che non avrei mai voluto cambiare la mia voglia”.
Ora Maria spera di ispirare altre persone ad abbracciare le proprie differenze. “Quando le persone non mi conoscono mi fissano e chiedono cosa sia, mentre le persone che mi conoscono nemmeno fanno caso al fatto che io abbia una macchia, per loro è solo un’altra parte del mio corpo”.
“Trovo che vivere con una voglia sul volto sia molto semplice perché a me piace molto e vorrei che anche le altre persone fossero sicure come me sui propri nei.” si legge sul Daily Mail.
Unimamme, voi cosa ne pensate di questa storia e dell’esempio di Mariana?
Noi vi lasciamo con la vicenda di una ragazza bullizzata per la sua pelle scura ma che in seguito si è presa una rivincita.
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