Una scuola flessibile, dove gli spazi non sono rigidamente prefissati e i bambini imparano in libertà. E imparano meglio. La stanno sperimentando negli Stati Uniti. Ecco di che cosa si tratta.
Niente banchi dove gli studenti sono irreggimentati. Nella scuola flessibile, o meglio nelle classi flessibili, i bambini e i ragazzi si muovono liberamente, interagiscono con lo spazio e tra di loro. Con effetti positivi sull’apprendimento. Un metodo che stanno sperimentando nelle scuole pubbliche della contea di Albemarle. Ma non proprio è una novità, una libertà simile l’aveva già sperimentata Maria Montessori.
Il metodo introdotto negli Usa punta a potenziare le scelte degli studenti, aumentare il loro impegno e migliorare la loro partecipazione.
La classi flessibili danno agli studenti, bambini e adolescenti, la possibilità di scegliere lo spazio di apprendimento migliore per loro. Lo aiutano ad essere collaborativi, a comunicare e impegnarsi nel pensiero critico.
Da quando è stato introdotto questo metodo di scuola flessibile, nelle scuole della contea di Albermale hanno notato i seguenti cambiamenti:
Ma come funziona questo metodo delle classi flessibili?
Agli studenti viene data la possibilità di scegliere come imparare. In classe i bambini non si siedono sui banchi, possono sedersi ovunque vogliano. Le classi sono organizzate apposta e sono sicure.
Gli insegnanti, poi, studiano il pensiero che c’è dietro la scelta degli alunni. Sono interessati a quelle scelte dei ragazzi, sulla loro posizione in classe, che richiedono molto tempo. Vogliono che non siano casuali, ma strategiche. i bambini devono scegliere consapevolmente dove mettersi.
Un’insegnante di seconda elementare ha disegnato l’immagine dei bambini quando entra in classe:
Quando l’insegnante entra in classe, per prima cosa chiede a suoi alunni il motivo che sta dietro la scelta del loro spazio di apprendimento.
Questo aiuta i bambini a riconoscere le loro preferenze ed essere maggiormente consapevoli, anche quando sono piccoli. I bambini, inoltre, riescono ad elaborare e articolare i loro pensieri in modo compiuto. Soprattutto, imparano a scegliere cosa è meglio per loro. In questo modo lavorano meglio insieme e da soli.
Per applicare con successo il metodo delle classi flessibili, gli insegnanti devono
In queste classi flessibili, gli insegnanti si impegnano per supportare il lavoro collaborativo tra i bambini. Un impegno che non si può portate avanti se gli insegnanti se ne stanno dietro ad una cattedra e i bambini sono isolati.
Le classi delle scuole di Albemarle funzionano perché hanno questi elementi:
Le librerie flessibili funzionano così: possono essere spostate all’interno della classe, in modo da fare spazio o anche creare piccoli angoli o nicchie. Nel primo caso, tutti guardano tutti e possono partecipare come una comunità.
Molto importante è che i bambini abbiano un’ampia scelta di posti dove e come sedersi. I bambini possono sedersi su qualunque cosa, purché si sentano a loro agio. Vengono usati come sedie e sedili molti oggetti diversi e più originali, dai cuscini ai secchi alle casse. Per i piani di lavoro vengono scelti tavoli di differente altezza e di solito con le ruote, per spostarli più facilmente.
In generale le classi flessibili utilizzano:
Come fanno le classi a procurarsi tutto questo materiale? Un po’ ci pensa la scuola, per il resto lo procurano gli insegnanti chiedendo ai genitori di portare alcune sedie o arredi da casa che non utilizzano più, li acquistano dai mercatini di seconda mano nei quartieri alti o nei college, dove si trova materiale buono, oppure presso enti e associazioni, sempre materiale in buone condizioni. Oppure lanciano campagne di crowdfunding. Un impegno collettivo per migliorare l’apprendimento dei bambini.
Questo metodo innovativo è stato descritto sul sito web Eduotpia.
E voi unimamme che ne pensate? Pensate sia efficace questo tipo di scuola flessibile?
In merito vi ricordiamo il nostro articolo sulle scuole alternative in Italia.
Quando il termine della gravidanza si avvicina, molte donne iniziano a interrogarsi sul momento del…
Il parto rappresenta il culmine della gravidanza, un'esperienza unica che si differenzia per ogni donna.…
La coesistenza tra neonati e gatti rappresenta una curiosità per molti neogenitori, preoccupati su come…
Il parto naturale rappresenta una scelta consapevole e informata per molte donne che desiderano vivere…
La relazione tra cani e bambini è da sempre fonte di dolci immagini e racconti…
Il sonno dei neonati è una tematica che cattura l'attenzione di genitori in tutto il…