Per scongiurare il dramma dei bambini dimenticati in auto, arriva una utile misura “salva vita” da alcuni asili nido del milanese. L’idea è venuta al Comune di Gorgonzola, in provincia di Milano. Ecco di che cosa si tratta.
Purtroppo, con l’arrivo dell’estate si è verificato un nuovo tragico caso di bambino dimenticato in auto, al sole e al caldo. È accaduto ai primi di giugno, quando il caldo era già, arrivato in provincia di Arezzo. La vittima è stata una bambina di 18 mesi. Purtroppo la mamma era convinta di averla accompagnata all’asilo, invece era rimasta tutta la mattinata all’interno dell’auto rovente. Per la piccola non c’è stato nulla da fare.
Casi come questo sono accaduti più volte già negli scorsi anni, con sempre maggiore frequenza. Come hanno spiegato alcuni esperti dimenticare i bambini all’interno dell’auto, il più delle volte non dipende da negligenza, ma da un vero e proprio corto circuito cerebrale, una sorta di black out del cervello, che fa sì che i genitori siano assolutamente convinti di aver accompagnato i figli all’asilo anche quando non è vero. Negli Stati Unti, dove il fenomeno è molto diffuso, si chiama Sindrome del Bambino Dimenticato, Forgotten Baby Syndrome. Da noi anche amnesia dissociativa.
Vi abbiamo già segnalato alcuni consigli da seguire per scongiurare questi drammi. Dimenticare i bambini in auto, infatti, può capitare a tutti. Davvero a tutti. Mai abbassare la guardia o credere che a noi non possa capitare. Meglio essere prudenti, anche più del solito, e usare tutti gli accorgimenti. Ne va della vita dei nostri figli.
Un’idea geniale per aiutare i genitori è venuta al Comune di Gorgonzola, in provincia di Milano, che ha lanciato una originale e pratica iniziativa per contrastare il fenomeno dei bambini dimenticati in auto sotto il sole.
D’ora in poi le mamme di bambini iscritti nei cinque asili nido comunali dovranno comunicare al personale entro le 9.30 del mattino l’assenza o il ritardo dei figli. Se entro questo orario i bimbi non si presenteranno e l’asilo non avrà ricevuto alcuna comunicazione, i responsabili degli asili chiameranno le famiglie per verificare che tutto vada bene.
Si tratta di un vero e proprio protocollo, adottato in tutte le strutture (cinque) del Comune di Gorgonzola che accolgono bambini da zero a tre anni. Ecco un cartello affisso in uno degli asili.
Il sindaco Angelo Stucchi ha dichiarato: “Si tratta di semplici procedure che possono evitare tragedie. Abbiamo deciso di farlo perché pensiamo che la politica e le istituzioni debbano assumersi delle responsabilità per il bene della collettività”. I genitori che hanno bambini negli asili di Gorgonzola hanno accolto con favore l’iniziativa.
Anche Assonidi, l’associazione dei nidi privati che aderisce a Confcommercio, ha plaudito all’iniziativa e ha invitato le strutture associate ad adottare un protocollo analogo. “Si tratta di semplici procedure in grado di evitare situazioni di rischio per i bambini e per i loro genitori. Tutti i nidi che decidono di aderire ottengono un apposito attestato e s’impegnano a contattare le famiglie che non hanno provveduto a comunicare alla struttura l’assenza del bambino, insistendo con messaggi, sms e qualsiasi ulteriore sistema ritenuto idoneo”. Ha spiegato l’associazione.
E voi unimamme che ne pensate di questa iniziativa? Sarà utile secondo voi?
Vi ricordiamo il nostro articolo sul baby alert per non dimenticare bambini in auto.
VIDEO: una app per non dimenticare il bambino in auto
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