C’è un’età giusta per iniziare la scuola, lo dice la scienza

Paola è nata ad aprile e c’è la possibilità di anticipare di un anno l’ingresso all’asilo: questo non significa necessariamente iniziare la scuola a 5 anni, ma solo che la socialità viene anticipata di qualche tempo. Questo ovviamente comporta delle “forzature”: per esempio bisogna togliere il pannolino prima e magari questo non rispetta sempre i tempi del bambino oppure viene un po’ meno quella costruzione affettiva che permette ai piccoli di avere una sana indipendenza dopo i 3 anni. Anche la scienza sembra d’accordo sul fatto di non anticipare.

Non mandiamo i bambini a scuola troppo presto

Una ricerca dell’università di Stanford  infatti ha stabilito che sia meglio posticipare l’ingresso dei bambini al kindergarden, che sarebbe una sorta di classe pre scolare per i bambini tra i 5 e i 6 anni.

Lo studio ha dimostrato che i bambini mandati a scuola a 6 anni  hanno un maggiore autocontrollo rispetto a quelli che hanno iniziato a 5. Infatti, l’analisi della coorte delle nascite danese, uno studio su più di 54 mila genitori con figli tra i 7 e gli 11 anni, ha scoperto che i bambini che hanno iniziato un anno più tardi avevano nel 73% dei casi risultati migliori in iperattività e mancanza di attenzione nei quattro anni successivi.

Questo perché i bambini imparano a sviluppare il self control – quello che gli psicologi chiamano “funzione esecutiva” – nel tempo, anche attraverso l’interazione con altri bambini e con i genitori.

I ricercatori affermano che i bambini non nascono con capacità di autoregolarsi, ma che sviluppano questa capacità grazie ai genitori. Secondo i ricercatori il miglior modo con cui i genitori possono aiutare i figli è quello di stabilire delle routine da rispettare, offrire loro esempi di comportamento sociale adeguati e creare e mantenere relazioni affidabili con altri.

 

Ovviamente non si tratta di una soluzione che va bene per tutti: ogni bambini è infatti diverso e non è detto che iniziare la scuola un anno prima da anticipatario non possa essere una soluzione positiva. Come sempre bisogna agire seguendo il bene del proprio bambino: se sono stimolati adeguatamente all’asilo e se il lavoro che viene fatto anche con gli altri compagni è soddisfacente, si può anche anticipare.

E voi unimamme cosa ne pensate? Avete mandato i vostri bambini a scuola un anno prima?

Intanto vi lasciamo con il post su una scuola dove i bimbi imparano meglio grazie alle classi flessibili. 

Gestione cookie