Il metodo semplice e geniale per non dimenticare i bimbi in auto

Il recente episodio di cronaca accaduto a Milano ci ha riportato alla tragica realtà dei bambini dimenticati in auto al sole, addormentati sul seggiolino. Fortunatamente questa volta si è evitato il dramma, grazie al pronto intervento di un  passante. L’uomo ha notato una bambina dimenticata sul seggiolino posteriore di un’auto parcheggiata al capolinea della metropolitana di via Bisceglie a Milano. Ha chiamato subito i soccorsi e per la piccola è stato evitato il peggio.

Questi fatti di cronaca ci ricordano che dimenticare i bambini in auto è molto più facile di quanto si possa pensare. La nostra mente gioca brutti scherzi e capita alle volte di dimenticare anche le cose più importanti. Può essere un black-out momentaneo del cervello, un caso di burn out (stress eccessivo) oppure, come di solito vengono chiamati questi casi, una amnesia dissociativa.

Gli statunitensi l’hanno chiamata Forgotten Baby Syndrome, Sindrome del Bambino Dimenticato. Ne hanno analizzato in dettaglio le caratteristiche e hanno offerto anche una soluzione. Negli Stati Uniti, infatti, i casi di bambini dimenticati in auto sono moltissimi. Il fenomeno è iniziato molto prima che da noi e ha colpito tutti i tipi di genitori, da quelli più scrupolosi ai più distratti, di tutte le estrazioni sociali.

Ecco perché il fenomeno non va sottovalutato e perché non si possono giudicare i genitori colpiti da simili tragedie. Purtroppo però qui in Italia si tende molto a giudicare, come avvenuto per la povera mamma di Arezzo, a cui è morta una bambina di poco più di un anno, dopo averla dimenticata in auto. Molti, con grande arroganza e presunzione sono convinti che a loro una cosa del genere non accadrà mai. Ma si sbagliano e il recente caso di Milano sta lì a dimostrarlo. Per questo la prudenza non è mai troppa. Per questo una mamma ha appena lanciato un appello su Facebook che ha subito raccolto molti consensi.

Bambini dimenticati in auto: il consiglio di una mamma

Colpita dall’ennesimo caso di cronaca di bambini dimenticati in auto, per fortuna questa volta senza esito drammatico, una mamma ha lanciato un appello su Facebook.

La mamma si chiama Jennifer Isella e sulla pagina Facebook Mio Figlio Felice ha scritto questo messaggio:

Mamme vorrei condividere con voi un consiglio che hanno dato a mio marito durante il corso di primo soccorso pediatrico. Lo voglio condividere perché dopo l’ennesima dimenticanza, l’ennesimo black-out mentale e purtroppo l’ennesimo decesso in auto di una bimba di 18 mesi, forse prima di giudicare occorrerebbe fermarsi a pensare e magari porgere una mano a queste mamme…semplicemente AIUTANDOLE! Perciò questo consiglio è per voi care mamme che ogni giorno affrontare mille impegni e spesso e volentieri fate da mamme papà e nonni (fortunatamente non è il mio caso).
Per voi che mettete sempre davanti alla vostra vita quella del vostro/a bambina.
Per voi che amate senza chiedere niente.
Per voi che vi alzate la mattina e pensate già all’organizzazione dell’intera giornata e già sapete che non potete permettervi di crollare, mai, perché c’è una creatura che vive dei vostri sorrisi e che di quelli si nutre.

È un consiglio molto pratico :
Quando accompagnate i vostri cuccioli all’asilo o in qualunque altro luogo mettete la vostra borsetta sul sedile posteriore di fianco al seggiolino, in questo modo sarete costrette a guardare dietro e, in caso di black-out mentale, creerete il famoso elemento di rottura.
Un piccolo gesto che può salvare la vita del vostro piccolino…e forse anche la vostra

Il messaggio è diventato subito virale ottenendo molti apprezzamenti e condivisioni.

Il post su Facebook

Che ne pensate unimamme?

Lasciare un oggetto o la borsa sul sedile posteriore era già un consiglio che vi avevamo segnalato sull’articolo sulla Sindrome del Bambino Dimenticato. Può essere un consiglio banale, ma dato il dramma dei bambini dimenticati sul seggiolino è molto sentito.

Tra gli altri rimedi vi abbiamo anche segnalato un importante provvedimento adottato per il prossimo anno scolastico nei nidi pubblici dei Comune di Gorgonzola.

VIDEO: una app per non dimenticare il bambino in auto

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