Unimamme, oggi vogliamo parlarvi di una donna e della sua determinazione a diventare mamma.
Amy Cupit e suo marito Mike si sono sposati nel 2009 e nel giro di un anno hanno provato ad avere un figlio.
“Quando abbiamo iniziato sono rimasta subito incinta”.
Purtroppo la donna ha avuto un aborto spontaneo alla 6° settimana, ma il medico le ha consigliato di riprovare dopo il successivo ciclo mestruale.
Amy è rimasta di nuovo incinta, ma purtroppo ha perso il bambino, questo è accaduto altre 5 volte.
“Ormai mi ero abituata ad andare in bagno e vedere del sangue. Mi si spezzava il cuore”.
Nel 2011 è rimasta incinta di Ruby.
Nello stesso periodo la donna è andata dal medico per un pap test il cui risultato ha mostrato che vi erano delle cellule anomale.
Il test rivelò un piccolo tumore alla cervice “ho saputo che c’era qualcosa che non andava perché vedevo che stavano arrivando molti dottori”.
Una settimana dopo le hanno comunicato che aveva un cancro alla cervice.
Contemporaneamente ha scoperto di essere incinta di 8 settimane.
“Non riuscivo a credere di essere incinta e contemporaneamene di dover combattere per la mia vita”.
Purtroppo la donna è stata messa davanti a due terribili opzioni:
“Entrambe erano scelte orribili. Quando io e mio marito abbiamo scoperto cosa avremmo dovuto fare non riuscivamo a crederci. Non eravamo mai riusciti a portare avanti un bimbo così a lungo e poi ci hanno detto che avevo il cancro.”
Per fortuna i dottori sono riusciti a toglierle il tumore senza interrompere la gravidanza.
Giunta a 39 settimane i medici volevano indurle il parto, ma c’erano altre difficoltà all’orizzone: Amy aveva una stenosi della cervice, così la donna non ha potuto avere un parto naturale, ma un cesareo.
Amy ha comunque dato alla luce una bimba sana.
“Eravamo deliziati. Ruby era il nostro miracolo”.
Due settimane dopo la mamma ha cominciato a sentirsi male.
Purtroppo la sua cervice aveva riempito l’utero di sangue e pus.
Amy ha dovuto affrontare un’isterectomia e quindi non potrà più avere figli.
Ma la coppia non si è arresa e nel 2016 lei e il marito hanno adottato un bimbo: Tommy.
Ora Amy è in remissione dal cancro e vorrebbe studiare scienze sociali all’università.
“L’esperienza della diagnosi del cancro e di aver superato tanti ostacoli mi ha reso me stessa e mi ha fatto apprezzare la vita”.
“Non dò più le cose per scontate e sono contenta che il mio cancro sia stato preso in tempo per successivi trattamenti”.
“Il mio unico sogno è che tutte le donne che possono fare il pap test colgano l’occasione. La mia storia sarebbe stata diversa se non l’avessi fatto” dichiara la donna sul Daily Mail.
Unimamme, cosa ne pensate di questa commovente storia?
Noi vi lasciamo con la vicenda di una mamma salvata dal cancro dal figlio di 6 mesi.
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