Avete mai praticato yoga? Io sì e devo dire che mi è piaciuta molto: ultimamente poi va parecchio di moda mostrare di sapere fare delle posizioni strane o difficoltose sui social e forse parecchi frequentano le lezioni pensando di poter arrivare in poco tempo a quei livelli.
Peccato che per raggiungere quelle asana, ovvero quelle posizioni, ci vogliano degli anni e anche un determinato tipo di fisico che si costruisce con il tempo. Anche Laura Mazza, una mamma che scrive sul blog Mum on the Run, dove dissacra il lato più raccapricciante della maternità, ha descritto la sua lezione di yoga, a cui era andata per cercare di ricomporre la diastasi addominale dopo le gravidanze. La sua testimonianza su Facebook ha avuto quasi 4000 commenti e 7500 reazioni: il perché? Perché racconta una storia davvero esilarante.
Mamma racconta la sua prima lezione di yoga dopo il parto
“Vorrei dire che sto inventando questa storia, ma purtroppo no. E ‘ successo davvero stasera. E ‘ una lunga storia.
Ho la diastasi addominale. Avere dei figli ha separato la mia parete addominale come Mosé sul Mar Rosso. Sì, non è una cosa bella e il mio stomaco fa un po’ la punta come un cono. Quindi, sto cercando di sistemare la cosa e mi è stato suggerito dal fisioterapista di fare yoga.
Mi sono messo un paio di pantaloni da yoga, perché per qualcuno che non ha mai fatto yoga, davvero, sembra di avere un sacco di pantaloni da yoga. Ho preso la coppia che sembrava meno da dormire e li ha tirati su, belli e alti e ho indossato un top pulito.
Siamo arrivati in classe ed è buio e ci sono candele ovunque. (solo un leggero rischio di incendio, ragazzi), sto pensando, porca merda questo è vero yoga, non come 5, 6, 7, 8 e tratto… sto andando in un alto luogo di illuminazione.
Quindi sto guardando tutte queste donne sottili con i loro bei pantaloni da yoga, e il mio sedere anni ’80 che si allarga sullo sfondo. Si tolgono tutti i calzini per rivelare le dita dei piedi con una pedicure perfetta e sono qui con i miei piedi da Frodo, cercando di nascondermi nell’angolo, così non devo parlare della mia vita privata.
Poi il guru dello yoga ashram dice a voce alta ” Oh, abbiamo un nuovo membro stasera. Siamo benedetti con la compagnia di….??”
E poi ho risposto con… “oh si ‘, e sono benedetta con la tua compagnia” non so perché l’ho detto, probabilmente perché sono un idiota sociale.
E lei ha detto ” Oh, scusa il tuo nome.”
“Ah laura”
“ok” mi ha fatto qualche altra domanda in cui mi sono sbagliata e poi ho iniziato a parlare della mia diastasi muscolare e i suoi occhi di vetro mi hanno guardata e mi sono allontanata.
“Benvenuta” ha sorriso mentre il suo corpo magro si è spostato come una molla.
Abbiamo iniziato a fare queste posizioni a caso, andando dal “cane” verso l’alto e sento una bella crepa nella schiena, pensando di poter fare questo… amo davvero lo yoga. Sono una ragazza da yoga!! Mi guardi in questo momento.
Ci siamo spostati dal “cane” verso il basso… ed e ‘ stato allora che ho iniziato a sentire il fegato.
Ora, nelle ultime settimane, ho avuto i sintomi dell’intestino irritabile. Le mie scoregge puzzano come qualcosa di mescolato tra un uovo marcio e un impianto di incenerimento.
E da qualche parte tra la posizione dei delfini e il cane a tre zampe, due di quelle uova della spazzatura che bruciano escono e io scoreggio.
Ho scoreggiato. Ho scoreggiato a yoga. Sono un cliché ambulante. Il mio pavimento pelvico mi ha deluso.
Sono silenziose, quindi sto pensando a Dio, grazie a Dio. Ma poi ci mettiamo in una posizione dove la mia testa è tra le gambe, e l’odore mi colpisce come un pugno al naso. Sono morta dentro e ora sento ufficialmente che qualcosa è morto dentro.
Sto pensando, se me ne vado? Lascio il Paese? Sta succedendo?? Sta succedendo a me? Non solo ho l’aspetto di una sciattona, ma ora puzzo anch’io.
Poi andiamo in questa posizione dove le nostre gambe sono come una rana sul pavimento. L’ insegnante poi è venuto qui e ha spinto tutti giù… ho pensato che mi avrebbe fatto una bel crack nella schiena. Mi tengo il buco del sedere bello stretto per essere sicura che nessuna scoreggia scappi di nuovo.
Viene da me… mi spinge la schiena…
E buuuuuuuuuurrppppfffffff
La tromba più forte mi esce dal sedere.
Mi sono bloccata e ho pensato oh mio Dio. Oh, mio Dio!
Oh, mio Dio! Gesù bambino. Quello che è appena successo. Sto sognando. Sicuramente. Sono in un incubo.
La mia faccia diventa rossa e ho le lacrime agli occhi per l’imbarazzo.
Mi sono alzata, ho cercato il mio tappetino da yoga ma non ce l’ho fatta, quindi l’ho buttato sul lato… e mi sono presa le scarpe, i calzini e la borsa tutto tra le braccia e praticamente sono scappata dalla porta.
Mi giro proprio mentre sto chiudendo la porta e guardo in imbarazzo per vedere tutti in ginocchio che mi fissano in shock… (o in coma sveglio dall’odore)
E l’insegnante di yoga di guru ashram mi guarda, piega la testa e si unisce alle sue mani e dice “NAMASTE”
E io penso di no, e io esco dalla porta e ora sono seduta al Mcdonald’s a mangiare un gelato mentre piango e rido.
Mi dispiace. Non farò MAI PIU’ yoga. Che si fotta la diastasi muscolare”.
E voi unimamme cosa ne pensate di questa testimonianza senza filtri di questa mamma?
Intanto vi lasciamo con il post sullo yoga in gravidanza che fa bene.