Quando un commesso di un negozio di giocattoli ha detto a una mamma che il figlio aveva degli “occhi spaventosi”, quest’ultima giustamente ci è rimasta male.
Jenny Murphy, una mamma di cinque bambini, dopo aver sentito questa frase ha preso suo figlio di sette mesi e ha lasciato il negozio sconvolta, senza dire nulla per non rovinare il clima da vacanza natalizia in cui la famiglia si trovava.
Gli occhi premonitori di un tumore al cervello: la storia di un bambino
“Nelle ultime settimane avevamo notato che sembrava stralunato, ma non ho mai sognato che avrebbe potuto essere qualcosa di sinistro” ha detto Jenny.
Dopo quell’episodio nel negozio, Jenny ha deciso di portare il bambino da uno specialista, il quale ha subito notato che il bambino tendeva a guardare verso il basso e che il bianco dell’occhio era sempre visibile nei suoi occhi.
Lo specialista ha detto che il fatto che gli occhi fossero così dipendeva da troppo liquido a livello cerebrale (si parla di “occhi a sole calante” e costituiscono un segno tipico nei bambini), e ha inviato la famiglia di corsa in ospedale dove è stata rivelata una massa nel cervello. La tac ha rivelato che il piccolo a soli sette mesi aveva un tumore al cervello.
Questo purtroppo è un’indicazione di un tumore celebrale, di quelli più aggressivi, con pochissime possibilità di sopravvivenza.
“Mi sentivo intorpidita” ha detto Jenny, che si è ricordata di altri sintomi che però non aveva considerato:
- alcuni mesi prima Billy non riusciva a svegliarsi: avevano chiamato l’ambulanza, ma poi in ospedale tutto era andato per il meglio ed erano tornati a casa
- successivamente sembrava che il bambino non avesse abbastanza forza nelle gambe, ma i medici le dissero che poteva essere un tratto famigliare visto che anche la sorella era stata debole per un po’
- infine il bambino aveva vomitato interi biberon di latte quando le beveva.
Per mesi questa mamma si era preoccupata ma i medici avevano sempre minimizzato.
Dopo la diagnosi, avvenuta il 16 dicembre 2015, Billy è stato sottoposto ad un’operazione di cinque ore: i chirurghi sono stati in grado di rimuovere l’intero tumore e una biopsia ha rivelato che era canceroso – un carcinoma di plesso coroideo di grado tre.
“È tornato a casa la vigilia di Natale, ma non è stato il suo primo Natale, poiché era poco dopo l’intervento chirurgico”, ha detto Jenny al Mirror.
Il 30 dicembre il bambino ha poi iniziato la chemioterapia di sei mesi, anche se le possibilità di sopravvivere erano solo del 25%.
Ma Billy ha stupito tutti.
“È un bimbo notevole, nonostante abbia avuto dolore dopo l’intervento chirurgico, non ha mai smesso di sorridere”, ha aggiunto Jenny.
Nonostante le conseguenze della malattia, Billy comunque sta avendo un ottimo recupero e sta crescendo.
La famiglia, che sta cercando di sensibilizzare per la ricerca sul tumore al cervello, raccontando la battaglia del figlio, soprattutto ora che l’ultima indagine non ha mostrato recidive e per informare le famiglie su quali siano i sintomi da tenere presenti.
Eccone alcuni:
- vomito durevole o ricorrente
- mal di testa durevole o ricorrente
- problemi di equilibrio, cordinazione, camminata
- visione sfocata o doppia
- movimenti degli occhi anormali
- posizione della testa anormale
- fitte o attacchi epilettici
- cambiamenti nel comportamento, come stanchezza
- aumento della circonferenza cranica nei neonati
- pubertà ritardata negli adolescenti
E voi unimamme cosa ne pensate?
Intanto vi lasciamo con la storia di un altro bambino salvato da un tumore grazie al massaggio infantile.