Unimamme, oggi vogliamo raccontarvi una bella storia di amicizia tra una bambina e un poliziotto.
Un incontro fortuito che sembra una favola: la bambina e il poliziotto
Il poliziotto Mark Diebold ha partecipato al tea party della piccola Evelyn Hall, di cui vi presentiamo le immagini, per un motivo ben preciso.
La mamma di Evelyn, Destiny, è andata in travaglio il 18 luglio scorso. Mentre la donna e il marito si recavano in ospedale sono stati fermati da Mark Diebold che, resosi conto della situazione, ha iniziato a scortarli in ospedale.
Durante il tragitto però è risultato chiaro che Evelyn non aveva alcuna intenzione di attendere di arrivare in ospedale.
“Quando Destiny mi ha detto che stava accadendo eravamo dietro all’ufficiale e lui aveva sirene e luci accese. Ho avuto un piccolo barlume di speranza che potevamo farcela” racconta il papà di Evelyn.
Gli Halls hanno parcheggiato vicino a un benzinaio con l’agente Diebold pronto ad aiutarli a far nascere Evelyn.
La piccola nata di 2,7 Kg. era in gran forma.
Successivamente la coppia ha scattato una foto della bimba vicina al suo distintivo.
“Per me è stato straordinario” ha dichiarato l’agente Diebold durante un’intervista con la ABC ” quello scatto mi ricorda il lavoro che devo continuare a fare finché dovrò fermarmi”.
Tra il poliziotto e la famiglia della bimba si è creato un forte legame tanto che gli Halls lo chiamano lo “zio” Mark.
Per questo motivo Mark Diebold è stato invitato al tea party della piccola Evelyn, un’altra occasione speciale per rinsaldare la loro amicizia.
“A mia figlia piace condividere una tazza di tè con Mark. Hanno avuto un momento in cui hanno legato, di sicuro. Mark è, senza dubbio, una delle persone più genuine, affettuose, premurose, e amorevoli che abbiamo mai conosciuto. Lui è lesto a pensare agli altri e noi siamo benedetti per poterlo chiamare amico e famiglia”.
“La nascita di Evelyn è stata benedetta in tantissimi modi, ma la nostra amicizia con Diebold è una delle maggiori” ha riassunto la mamma della piccola su Abc News.
Cosa ne pensate care unimamme?
Noi vi lasciamo con la storia di un papà che ha aiutato un bimbo nato per strada.