Se si digita su Google “Mio figlio di 5 anni indossa il pannolino”, si potranno scorgere pagine e pagine in cui i genitori sono molto preoccupati per questa situazione.
Una mamma è una di questi genitori, ma lei a differenza di altri non è preoccupata e spiega perché.
“Non m’importa se mio figlio ha 5 anni e indossa ancora il pannolino”
Questa mamma, Elisabeh Broadbent, ha infatti raccontato su Scary Mommy la sua esperienza:
“Mio figlio indossa il suo pannolino ogni notte prima di dormire. A volte dimentica di metterlo, e rimane asciutto. Ma a volte si dimentica e bagna il letto – di solito il mio letto, perché ama strisciare lì dentro nel mezzo della notte. Gettiamo un asciugamano e posso prendermi cura di lui la mattina dopo.
Ma Hawk (questo non è il suo vero nome) è mortificato. Piange. Alla fine abbiamo dovuto confortarlo, oltre a trovare un pigiama pulito e un pannolino. Quando indossa un pannolino non succede niente. Non è umiliato“.
Ci sono un sacco di pregiudizi sul fatto che un bambino indossi ancora il letto a 5 anni: “Solo perché non hai voglia di alzarti durante la notte“ ha scritto una mamma in un gruppo in cui si discuteva di queste cose, “solo perché non vuoi fare lavatrici in più o cambiare le lenzuola usate i pannolini” ha scritto un’altra fino ad arrivare ai consigli “invece di usare i pannolini, dovresti lasciare che i tuoi bambini si svegliano bagnati e che piangano: basta dire loro con calma che si capisce ciò che provano, cambiarli e mandarli di nuovo a letto”.
“Non penso che sia la soluzione giusta far sentire i bambini bagnati per far capire che non devono farsela addosso” afferma questa mamma anche perché come dice il pediatra inglese Anthony Cohn, che sull’argomento ha scritto un libro: “Essere asciutti di notte è un risultato dello sviluppo“.
Sul suo sito, vengono citate anche alcune statistiche:
- il 16,7% dei bambini di 6 anni bagnano il letto
- il 10% di quelli di 7 anni
- e il 6,7% dei bambini di 10 anni.
Ma di questi, il 95% risolveranno il problema prima dei 18 anni.
Questo medico raccomanda inoltre di non utilizzare il metodo delle stelline dove si dà al bambino una stellina adesiva per dire che è stato bravo visto che non si è bagnato.
I pediatri sostengono che bagnare il letto sia normale fino a 5 anni e che a volte può capitare fino ai 10. È anche più comune nei bambini con disturbi dello sviluppo, anche lievi disordini comportamentali come iperattività o deficit di attenzione.
“Quindi mio figlio continuerà a indossare i pannolini, grazie. Su questo punto siamo fermi. Ad un certo punto se ne avrà ancora bisogno, chiederemo una valutazione. E se ciò fosse chiarito, forse metteremo un allarme sotto il letto, così quando la pipì tocca il materasso costringerà il bambino ad usare il bagno. Fino ad allora, per me, il peggior problema con il pannolino è ricordarmi di comprarli da Target. Non sono causa di vergogna per mio figlio. Non lo costringeremo a cambiare abitudini nel bere, non lo costringeremo ad avere una classifica di stelline o non lo assilleremo. La sua vescica crescerà con lui con il suo tempo“.
E voi unimamme cosa ne pensate?
Intanto vi lasciamo con il post che parla dei consigli utili per affrontare e prevenire la pipì a letto.