L’adolescenza è un’età molto delicata, in cui i nostri ragazzi possono affrontare disagio emotivo e sentirsi lontani dalle figure adulte di riferimento.
Adolescenti: un preoccupante bilancio
Secondo i dati presentati dalla Società italiana di Pediatria (SIP) “le difficoltà emotive e comportamentali emergono sempre più precocemente”.
I risultati di questa indagine derivano da un questionario informatizzato distribuito in alcune scuole.
Hanno risposto:
- 10 mila ragazzi
- l’età è compresa tra 14 e 18 anni
Sono stati indagati temi come:
- alimentazione
- rapporto con il proprio corpo
- percezione dell’ascolto ricevuto
- disagio psico emotivo
- bullismo
- sessualità
- dipendenze
- uso di internet
- famiglia
Oltre la metà degli intervistati ha dichiarato di essere stato così male, talvolta, da non riuscire a trovare sollievo.
Includendo chi ha ammesso di aver provato questa sensazione “raramente” si arriva all’80% del campione.
Il 15% dei ragazzi si è inflitto intenzionalmente lesioni per trovare sollievo.
1 ragazzo su 2 ha avuto bisogno di sostegno psicologico, ma l’84,2% non ha chiesto aiuto, solo il 4,8% ha usato quello offerto dalla scuola.
Chi si è rivolto ad aiuto professionale l’ha fatto per:
- 27,3% problemi famigliari
- 21% problemi sentimentali e comportamentali
- 16% problemi scolastici
- 13,3% problemi coi coetanei
Gli amici, in questa fase di crescita, contano molto:
- il 70% ha ricevuto aiuto da loro
- solo il 46% dei giovani si rivolge ai genitori per essere tranquillizzato
- solo il 20% ritiene che la scuola sia attenta alle esigenze degli adolescenti
Fanno preoccupare i dati ricevuti riguardanti l’autolesionismo:
- il 15% del campione ha praticato atti di autolesionismo
Anna Milone, Dirigente Neuropsichiatrica infantile presso l’IRCCS di Pisa commenta: “queste condotte disfunzionali tendono ad allargarsi in contesti scolastici e gruppi di adolescenti a causa di fenomeni di imitazione”.
Sul bullismo, ecco cosa emerge:
- il 12% del campione è stato colpito da cyberbullismo
- il 33% ha subito atti di bullismo
- il 68% delle vittime non ha parlato con nessuno di quanto affrontato
- il 33% dichiara di aver preso parte ad atti di bullismo
Inoltre:
- il 37% fuma sigarette
- il 40% dichiara di essere stato male per uso di bevande alcoliche
Sul sesso:
- il 62,3% non ha ricevuto alcun tipo di educazione sessuale
- 1 su 3 non usa mai contraccettivi
- più della metà ha visto materiale pornografico in rete
- il 15% ha ricevuto proposte sessuali da adulti su siti e App
Diminuisce l’età a cui i bimbi hanno accesso allo smartphone, l’età media è di 10- 12 anni.
- l’1,4% l’ha ricevuto a 5 anni
- il 26% tra 6 e 10 anni
La maggioranza delle persone usa i social per parlare con altre persone quando si sente solo.
Il 53% rimane impegnato in attività multimediali per periodi prolungati, creando le premesse per l’internet addiction.
Per quanto riguarda l’alimentazione:
- il 28% del campione si sente in sovrappeso
- solo l’11,7% lo è davvero
- metà del campione non fa sport
- 1 su 3 (33,3%) ha abbandonato un’attività sportiva
Sempre Annarita Milone sottolinea il bisogno di trovare soluzioni per non deludere gli adolescenti e la loro fiducia.
Unimamme voi cosa ne pensate di questi dati esposti dalla SIP?
Anche i vostri figli adolescenti hanno problemi simili?
Noi vi lasciamo con la guida per adolescenti che ha scandalizzato i genitori.