Unimamme oggi vogliamo raccontarvi una storia che magari potrà aiutare chi di voi si trovasse in una situazione simile a quelle della studentessa protagonista.
Jordan è una studentessa di 20 anni, una ragazza come tante che, dopo il lavoro, si accingeva a tornare a casa nel Sud Carolina.
Quando la giovane è uscita dal suo appartamento, all’una del mattino, ad aspettarla ha trovato 3 uomi che, puntandole addosso una pistola le hanno rubato la borsetta.
I rapinatori però non riuscivano a guidare l’auto a causa del cambio manuale e quindi hanno preso in ostaggio Jordan per condurli a una vicina stazione per la benzina.
Lì uno dei tre rapitori è fuggito. I due criminali, che poi Jordan ha indicato come due ragazzi adolescenti, l’hanno costretta a fare un prelievo di soldi dall’ATM ed è stato in quel momento che, con sorprendente freddezza, la ragazza ha messo a punto un piano di fuga.
La mamma di Jordan, al college, era stata vittima di un’aggressione, ma aveva reagito mettendo in fuga l’assalitore.
“Ho pensato, sai, sarò forte come la mia mamma e mi tirerò fuori da questa situazione”.
La mamma della ragazza, Beth Turner, non voleva che sua figlia diventasse una vittima e per questo le aveva consigliato di essere forte e reagire se le fosse successo qualcosa.
“Mia mamma mi ha sempre detto: non lasciare che ti colgano da sola, perché poi non avrai aiuto, non avrai speranza di ricevere aiuto dai passanti o che ti sentano, non riceverai aiuto per uscirne”.
Inoltre i rapitori avevano minacciato di violentarla.
Una volta ritirati i soldi dal bancomat Jordan è salita nuovamente in auto senza però indossare la cintura e, alla prima occasione, si è lanciata fuori dall’auto.
“Nella mia testa sentivo una voce che mi diceva: “fallo, fallo…” e poi la seconda cosa di cui sono stata consapevole erano le mie mani sulla maniglia, stavo aprendo la porta e fissando il selciato“.
Non appena libera Jordan ha cercato di fermare qualche auto, due sono passate senza fermarsi, ma l’autista della terza le ha fornito aiuto.
“Vorrei solo aver visto le loro facce quando sono uscita dall’auto, sapevano che potevo essere una vittima, ma non sarei stata vittimizzata”.
Successivamente è emerso che i due adolescenti erano collegati a una serie di rapine nella zona, come si legge su Abc 4 news.
Unimamme voi cosa ne pensate di questa incredibile storia?
Voi sareste state lucide e coraggiose come Jordan?
Vi lasciamo con la regola con cui una mamma ha salvato i figli da un possibile rapimento.
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