I bambini sono attratti da tutto ciò che è zuccheroso e salato: caramelle, patatine, gelati, budini…Dobbiamo essere noi genitori che fin da piccoli insegniamo loro ad avere una sana alimentazione.
Non si tratta di essere estremisti o fissati, ma semplicemente di porre le basi per la salute: consumare a lungo andare con regolarità focacce, pizzette o dolci, infatti, può portare a malattie importanti come obesità, diabete di tipo 2, tumori.
Come comportarci allora quando i nostri bimbi tornano a casa da scuola o dall’asilo affamati e chiedono la merenda?
Innanzitutto meglio non cedere ai capricci dei bambini, che magari per emulazione dei loro compagni o perché influenzati dalla pubblicità, vogliono mangiare il cosiddetto “junk food”, che può saziare al momento, essendo molto calorico, ma non risolve il problema della fame: dopo mezz’ora, un’ora, si avrà di nuovo fame.
Per scegliere una merenda giusta un’esperta, la dottoressa Alice Cancellato, biologa nutrizionista del Policentro Pediatrico di Milano, ha forniti utili consigli sul sito Kidpass:
1 – Leggere l’etichetta: se la lista degli ingredienti è infinita, meglio lasciar perdere: privilegiamo pochi ingredienti e soprattutto quelli che non hanno come primo ingrediente lo zucchero. Sulle etichette, infatti, gli ingredienti sono scritti in ordine decrescente, dalla dose maggiore a quella minore. Sì invece quando troviamo come primo ingrediente la farina, meglio se integrale. Non ci devono poi essere grassi idrogenati, ma olio extravergine d’oliva, burro o oli vegetali estratti a freddo.
2 – No ai succhi di frutta industriali: al posto del classico succo di frutta, ricco di zuccheri, meglio frullati di frutta fresca oppure quelli 100% frutta, che si possono trovare anche al super mercato.
3 – Provare a scegliere alimenti più naturali: invece per esempio del panino con le gocce di cioccolato industriale, preparare una merenda con pane e cioccolato fondente oppure con una crema con il 40% nocciole. Al posto di focacce e pizzette, si possono proporre del pane tostato fresco con un po’ di olio e del pane al forno con sugo di pomodoro e formaggio fresco. Al posto del gelato industriale prediligere quello artigianale, evitando però gusti strani come puffo o nutella. Al posto dello yogurt alla frutta, proporre yogurt bianco con pezzi di frutta.
4 – Coinvolgere i bambini: è importante farci aiutare dai nostri figli nella preparazione di una torta, in modo che siano più invogliati a mangiare una merenda sana.
5 – Ascoltare i loro gusti: per esempio ai bambini a cui piace il cibo salato, proporre un panino con formaggio fresco, come robiola o stracchino, al posto del classico panino col prosciutto.
6 – Non dimenticarsi mai l’acqua: è la prima cosa da proporre, prima ancora del cibo.
E voi unimamme? Riuscite ad applicare tutti questi principi all’alimentazione dei vostri figli?
Intanto vi lasciamo con il post che parla di quanto tempo i bambini impiegano a smaltire la merenda.
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