C’è un proverbio africano che dice: “Per crescere un bambino ci vuole un intero villaggio” ed è vero. Avere una rete di amicizie e famigliari che sostengono i genitori e la neo mamma i primi tempi dopo la nascita del bambino è fondamentale per farla riprendere più in fretta e per evitare che ritrovandosi da sola possa cadere in uno stato di ansia e depressione.
Una mia amica sta per partorire a breve, e siccome ho bene in mente che cosa significhi ritrovarsi nel frullatore post parto, sto cercando di darle dei consigli per affrontare il dopo in maniera più serena. Ci sono delle cose che una mamma esperta – non che io lo sia, ma diciamo che appunto ho dei ricordi molto freschi – può fare per aiutare una neo mamma? Certamente, vediamo quali sono.
1 – Portare del cibo: sappiamo che le neo mamme spesso non hanno nemmeno il tempo di fare la doccia, figuriamoci di mangiare. Capita che lo facciano in piedi, mettendo insieme gli avanzi che ci sono nel frigorifero. Una mamma che ci è già passata può portare del cibo, magari anche in quantità abbondanti, così può essere congelato e al momento si deve solo scaldare.
2 – Niente storie di parto o convenevoli: una neo mamma è stanca, distrutta. Non ha bisogno di fare conversazione, né di offrirvi il the. Probabilmente mentre parlerete penserà: “Gli ho fatto fare il ruttino? “, “Sto perdendo il latte dalla tetta”, oppure “Dio, come sono stanca”. Una futura mamma questo lo sa, per cui quando va a casa di un’amica con il bambino in fasce, la manda a fare una doccia, si occupa del bambino, la fa riposare un po’. Non le ricorda che ha appena partorito e non le fa raccontare il parto: per questo ci sarà tempo.
3- Svuota tutto e riempi tutto: si sa che i primi tempi con la cura del bambino, la casa è trascurata e qualche parente glielo può pure far notare. Così una neo mamma si deprime perché non riesce ad essere perfetta e a stare dietro ad ogni cosa. Una mamma più esperta sa chiaramente che ciò è impossibile, per cui quando arriva a casa dell’amica ha il compito di svuotare ciò che trova pieno: lavastoviglie, piatti da lavare, cesta dei panni, abiti magari in disordine oppure il fasciatoio e buttare i pannolini sporchi. Al tempo stesso può riempire il frigorifero di cibo da mangiare o fare benzina alla macchina della neo mamma, che sicuramente avrà avuto da fare.
4 – Mettile lo smalto alle dita dei piedi e falle una messa in piega: una neo mamma spesso gira per caso in tuta – quando non in pigiama – indossando quello che le capita. Non si sente bella, anche perché forse deve abituarsi al nuovo corpo post gravidanza. Se siete molto in confidenza, potreste organizzare un momento di “coccole” per farla sentire bene e di nuovo al centro dell’attenzione.
5 – Cambia le cose: cambia il pannolino del bambino, le lenzuola, la culla. Sposta il mese sul calendario – visto che probabilmente sarà rimasto su quello precedente – riempi i profumatori dell’aria, persino canale alla tv (visto che deve allattare, magari la neo mamma guarderà per giorni sempre le stesse cose). E soprattutto – se vedi che possa avere un po’ di baby blues – non indorare la pillola con un “passerà”. Aiutala a parlare e a confidarsi: anche questo è un atto di grosso affetto.
E voi unimamme cosa ne pensate? Avete fatto queste cose per le vostre amiche o qualcuno le ha fatte per voi? Intanto vi lasciamo con il post che parla del fatto che le neo mamme si ammalino più spesso per colpa delle pressioni a cui sono sottoposte.
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