Unimamme, oggi vogliamo parlarvi degli incubi che spesso svegliano i bambini e, di conseguenza, i genitori.
Incubi notturni: 3 consigli di un’esperta
Le cause che possono scatenarli sono varie, una di esse potrebbe essere il cambio di scuola, di insegnanti, i nuovi compagni di scuola cui abituarsi, spiega Jillian Roberts una psicologa dell’età evolutiva.
Altri bimbi, invece, necessitano di regolare il sonno al nuovo ritmo, quindi tutti questi fattori di stress finiscono con lo scatenare gli incubi.
Inoltre bisogna considerare che la mente di un bambino non è ancora completamente sviluppata. Quando si sperimenta una nuova esperienza questa va processata e bisogna trovarle un senso.
Gran parte di questo processo avviene proprio tramite i sogni. Ecco come potete aiutare i vostri figli:
Terrori notturni vs incubi
I terrori notturni sono rari e fanno spaventare molto i genitori. Si tratta di un attacco di panico nel mezzo del sonno più profondo. Il bimbo potrebbe mettersi seduto senza essere davvero sveglio e non ricordarsi di niente il giorno dopo. Come nel caso del sonnambulismo non dovreste provare a svegliarli. Potete pensare a cambiamenti nell’ambiente che possono aver scatenato la crisi e mitigare questi aspetti.
Gli incubi invece possono essere processati. Dopo averne avuto uno il bimbo sarà sveglio e cosciente. Voi potete chiedergli gentilmente che cos’è successo nel sogno. Incoraggiatelo a parlarne e a ricevere conforto. Non intensificate le sue paure, rendetele piccole, irrealistiche e improbabili.
Seguite il vostro intuito
Qualche volta gli incubi sono il segnale che c’è qualcosa che non va nella vita di vostro figlio. Forse è stato preso di mira da un bullo, forse ha visto qualcosa che l’ ha turbati a casa di un amico, parlate con un insegnante, con il pediatra, eventualmente con uno psicologo.
Un metodo da usare è quello della scatola delle preoccupazioni. Prima di andare a letto vostro figlio potrebbe scrivere le sue preoccupazioni e lasciarle in questa scatola. Voi potete tenere la scatola così i bimbi non la avranno vicina.
Per i piccoli che pensano ci sia un mostro sotto il letto potete creare lo “spray elimina mostri“. Dovete spiegare che non ci sono mostri simili, se ancora non ci credono usate il metodo spray. Usate una bottiglia con un profumo di lavanda e spargete lo spray prima di andare a letto.
La routine aiuta
Sappiate che è necessaria una buona “igiene del sonno”. Istituite una routine per andare a letto. Smettete di usare schermi prima di dormire.
La stanza deve avere un buon profumo ed essere poco illuminata. Leggete o cantate prima di dormire. Incoraggiate gli altri membri della famiglia a istituire una routine simile.
I momenti di transizione come il ritorno a scuola possono sopraffare i piccoli, equipaggietevi voi stessi con strategie per affrontare lo stress, aiutate i figli a trovare un nuovo ritmo per tornare a scuola sereni e avere notti riposanti.
Unimamme, i vostri piccoli hanno gli incubi? Trovate efficaci questi suggerimenti riportati su Huffington Post?
Vi lasciamo con 16 modi per evitare gli incubi.
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